Zerocalcare cresciuto dalla mamma e la sua compagna: il racconto

È conosciuto per essere il fumettista che ha creato Strappare lungo i bordi, la serie tv Netflix, ma Zerocalcare è molto altro: la sua storia incrocia temi sociali importanti, che appartengono alla maggior parte delle persone e fa da monito a tanti dei suoi seguaci. Ecco perché ha sentito la necessità in Quando muori resta a me, il suo nuovo libro autobiografico in cui racconta tramite i fumetti il suo rapporto con la famiglia, in particolare con il padre. (Radio 105)

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Eppure ormai dovremmo esserci abituati alla qualità e profondità delle sue opere. Ciononostante iniziamo a sfogliare le tavole, leggere le prime vignette, e ci troviamo catapultati in un mondo intimo che riusciamo a comprendere appieno, tra un sorriso e l'altro, tra risate e lacrime, tra battute e riflessioni. (Movieplayer)

L'autore al Salone del Libro di Torino presenta il suo ultimo libro: 'Quando muori resta a me', la storia del rapporto con suo padre TORINO – È tra gli ospiti più attesi del salone del libro di Torino. (Dire)

Esce “Quando muori resta a me”, il nuovo atteso graphic novel che il fumettista dedica al rapporto con suo padre. Lo abbiamo incontrato a Milano, seconda tappa del lungo tour di presentazione che lo porterà in tutta Italia (Sky Tg24 )

Ed… Suo padre, il nuovo libro, la censura, l’antifascismo, la battaglia di Ilaria Salis. Si era a parlare di questo con Zerocalcare nello stand dell’Arena Robinson Repubblica al Salone del Libro quando si è diffusa la notizia delle manganellate della polizia agli studenti e alle femministe che a Roma cercavano di raggiungere l’Auditorium dove si tengono gli Stati generali della natalità. (la Repubblica)

È dopo aver visto al cinema il film di Charlotte Wells su un’estate trascorsa da una ragazza con suo padre che l’ispirazione ha bussato alla porta di Zerocalcare. Galeotto fu Aftersun. (Corriere della Sera)

«La gente in piazza si è sempre menata e ha sempre preso le botte dalla guardie, ma prima le prendeva se faceva qualcosa, oggi le prende quando non fa niente». Il fumettista Zerocalcare, intervistato da La Repubblica al Salone del Libro di Torino, dice che «il livello di conflitto nelle piazze negli ultimi anni è stato inesistente. (Open)