I 50 anni di sacerdozio di Papa Francesco, al servizio di Dio e del suo popolo

Il Tabloid ESTERI

La sua vocazione risale al 21 settembre 1953, memoria di San Matteo, il pubblicano convertito da Gesù: durante una confessione fa un’esperienza profonda della misericordia di Dio.

La preghiera, Maria e la lotta contro il diavolo. Il sacerdote – sottolinea il Papa – è innanzitutto uomo di preghiera.

La stanchezza buona dei sacerdoti. “Sapete – confessa il Papa – quante volte penso a questo: alla stanchezza di tutti voi?

La vita sacerdotale nel confessionale. (Il Tabloid)

Su altri media

Certo, gli ho raccontato le mie cose, mi sono confessato… ma non so cosa sia successo… Là, ho sentito che dovevo essere sacerdote. La sua famiglia parla italiano: piemontese da parte paterna, ligure da parte materna. (Farodiroma)

Critiche che purtroppo in Italia hanno nel tempo minato la sua figura di leader del mondo cristiano, rendendola sempre più divisiva; vediamo dunque quali sono i risultati del sondaggio che Notizie.it ha deciso di svolgere in merito. (Yahoo Notizie)

Come ho ricordato nella Lettera Admirabile signum, il presepe è come un Vangelo vivo. Appuntamento di festa oggi all'Angelus con la benedizione del Papa alle statuine del Bambinello. (Vatican News)

La messa con il cardinale Comastri. Il programma dell’avvenimento di domani prevede alle 8.30 l’accoglienza in Piazza San Pietro e alle 10.00 la Santa Messa in Basilica, celebrata dal cardinale Angelo Comastri, vicario di Papa Francesco per la Città del Vaticano. (Vatican News)

Perché papa Francesco è prima di tutto un prete, cioè un padre che ha continuato ad esserlo e a farlo. Questo significa essere ministri: non svolgere delle funzioni, ma servire lieti, senza dipendere dalle cose che passano e senza legarsi ai poteri del mondo. (CEInews)

Sono queste “esperienze che fanno parte della nostra vita” a scandire la terza domenica di Avvento, detta domenica “della gioia”. All’Angelus Papa Francesco ricorda l’esplicito invito del profeta Isaia: “Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa”. (www.amedeolomonaco.it)