Alex Zanardi, La grande staffetta: gli attimi prima dell’incidente
A breve nelle sale cinematografiche italiane uscirà la pellicola dal titolo ‘La grande staffetta‘ che per l’appunto la staffetta degli atleti paralimpici; il docu-film in questione è stato realizzato proprio poco prima dell’incidente di Zanardi.
Come in tantissimi sicuramente già sapranno, Zanardi lo scorso 19 giugno è rimasto coinvolto in un brutto incidente durante la conclusione della Staffetta Paralimpica, in provincia di Siena (CheNews.it)
Su altri media
Sostegno e affetto che tutti gli estimatori di un campione capace di trascendere il discorso sportivo non hanno mai fatto mancare in questi dodici mesi. Piano piano le sue condizioni stanno migliorando. (Sportal)
“Questo è il giorno più bello della mia vita“, aveva detto Zanardi quella mattina prima di darci dentro sull’handbike. Il direttore Franco Chioffi, come riportato da Fanpage, svela: “Adesso Zanardi è fuori dal letto, l’hanno messo in poltrona“ (SuperNews)
La famiglia Zanardi, tramite il suo legale di fiducia, l'avvocato Carlo Covi, ha contestato tale ricostruzione. Ciacci era stato indagato come atto dovuto dalla Procura di Siena, ipotizzando il reato di lesioni colpose gravissime. (Today.it)
Secondo quanto riportato da ‘La Repubblica’, Alex Zanardi è vigile, ma l’interazione è ridotta al minimo. Parla il figlio Le ultime notizie sulle condizioni di salute di Alex Zanardi, un anno dopo il gravissimo incidente in handbike. (Virgilio Notizie)
Il 21 luglio Zanardi viene trasferito all'ospedale Valduce di Costa Masnaga (Lecco) prima che un'infezione lo costringa al San Raffaele di Milano. Non lo fece neppure dopo l'incidente del 2001, che gli costò l'amputazione di entrambe le gambe (Il Giornale di Vicenza)
A dodici mesi esatti dal drammatico evento, parla il figlio di Alex Zanardi, che svela alcune novità in merito alla situazione di suo padre. Non può parlare nelle sue condizioni e c’è ancora molto lavoro da fare per cercare di raggiungere una situazione che possa essere il più vicino possibile alla normalità (ultimaparola.com)
