Termovalorizzatore, Legambiente contro Gualtieri: "Il Sindaco continua a sbagliare"

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Roma – Il sindaco Gualtieri ha presentato il bando verso la costruzione dell’inceneritore di Roma (leggi qui), contro il quale Legambiente si è opposta fin da subito. “Realizzare l’Inceneritore a Roma sarebbe un errore enorme che condannerebbe il futuro della Capitale a generare rifiuti indifferenziati, fermando lo sviluppo dell’economia circolare, oggi il Sindaco continua a sbagliare e noi insisteremo a mettere in campo la nostra contrarietà in tutte le successive, fasi insieme alle idee concrete per poter trasformare la Capitale in una avanguardia dello sviluppo sostenibile”, commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio (Il Faro online)

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“Si tratta di una questione decisiva e globale – come ben sa l’Organizzazione internazionale delle migrazioni – legata a dinamiche demografiche e d’interconnessione mondiale che appare vano pensare possa eclissarsi e che dobbiamo, invece, in una logica di comune interesse, impegnarci a gestire”, aggiunge (LaPresse) – “La crescita dei Paesi posti sulle rive del Mediterraneo passa anche per una comune e lungimirante gestione dei flussi migratori che impoveriscono i Paesi di origine di energie utili allo sviluppo delle loro comunità”. (LaPresse)

Quest’ultimo sarà costruito in una zona industriale, composta da una decina di ettari, a Santa Palomba. Roma, sindaco Gualtieri: termovalorizzatore entro l’estate 2026 (Edilizia.com)

Il presidente della Repubblica torna su un tema chiave per l'Italia e l'Europa: "Serve gesione lungimirante. “E’ una questione cruciale per la stabilità e per la prosperità dell’Unione Europea e per la stabilità e la prosperità del nostro vicinato meridionale (LaPresse)

Sulla base della richiesta arrivata anche dal Direttivo del PD di Pomezia, chiedo un incontro urgente al Sindaco di Roma e della città metropolitana. Scegliere Santa Palomba comporta la necessità di avviare un’interlocuzione con i Comuni che dovranno gestire le ripercussioni di tale scelta, dall’impatto ambientale a quello sulla salute, passando – solo per citarne alcune – per i piani della sicurezza, per la gestione dei piani legata al trasporto dei rifiuti e sul conseguente impatto delle arterie stradali che collegano la capitale e i nostri comuni. (Il Faro online)

Tra gli oltre 200 relatori e relatrici che interverranno in 40 sessioni, saranno presenti anche il Principe Hassan Bin Talal su delega del Re di Giordania, Ramtane Lamamra, Ministro degli Affari Esteri dell’Algeria, Sameh Shoukry, Ministro degli Affari Esteri dell’Egitto, Fuad Hussein, Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri dell’Iraq, e Abdullah Bou Habib, Ministro degli Affari Esteri del Libano. (Periodico Daily)

Il Sindaco: «Entrerà in funzione non oltre l’estate 2026, forse anche prima. Di sicuro, l’immondizia non condizionerà il Giubileo» ROMA – «Roma è l’unica grande città a non avere un impianto di rifiuti, dobbiamo porre fine a questa situazione che purtroppo tutti conosciamo. (Civonline)