«Riaprite i centri commerciali nel week end I protocolli sono adeguati»

Cronache Maceratesi INTERNO

«Risulta del tutto incomprensibile – attacca il direttore generale Confcommercio Marche Centrali Massimiliano Polacco -, come gli stessi protocolli di sicurezza che consentono ai centri commerciali di restare aperti da lunedì a venerdì, non risultino adeguati nel fine settimana, permettendo la stessa garanzia nella gestione degli accessi e degli afflussi.

La mobilitazione per far riaprire i centri commerciali nel fine settimana è già partita anche a livello nazionale

«Riaprite i centri commerciali nel week end. (Cronache Maceratesi)

Se ne è parlato anche su altri media

Regione – Federazione Moda Italiana su un’idea realizzata dal Gruppo Giovani Federazione, lancia la campagna per l’apertura al 1° maggio dei negozi di moda, tessile, abbigliamento, calzature, accessori, pelletterie e articoli sportivi, con l’obiettivo di promuovere il lavoro, dopo tanti giorni di chiusura. (Terre Marsicane)

Si prevede inoltre la facoltà per gli esercizi chiusi, nel rispetto delle misure anti Covid attuali, effettuare la sola consegna a domicilio dei generi alimentari e dei beni di prima necessità, previa esclusivamente prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale. (LA NAZIONE)

Potranno derogare farmacie, parafarmacie, rivendite di giornali, di tabacchi e di piante e fiori. Il 1 maggio le grandi strutture di vendita - supermercati, ipermercati e centri commerciali - rimarranno chiusi dopo le 13. (Toscana Notizie)

Ecco chi può restare aperto. FIRENZE — La Toscana chiude le grandi strutture di vendita solo il pomeriggio del primo Maggio. Al pomeriggio gli esercizi chiusi potranno inoltre effettuare consegne a domicilio di generi alimentari e beni di prima necessità, previa prenotazione però on line o telefonica (Toscana Media News)

«La più bella festa del lavoro è avere, per il nostro settore, un lavoro. In una giornata come il sabato poter vedere l’incontro tra commercianti e clienti dopo tanti mesi di sofferenza sanitaria ed economica è una bella prospettiva. (Il Messaggero Veneto)

Confcommercio provinciale di Udine ricorda ai propri associati che, come da sentenza della Corte Costituzionale 98 del 2017, la normativa circa l'obbligo di chiusura degli esercizi commerciali in alcune date stabilite non è più in vigore. (UdineToday)