Fisco, con il nuovo catasto scatta la caccia alle case fantasma

Il Sole 24 ORE INTERNO

Caccia alle case fantasma. Di certo arriverà invece una rinnovata caccia alle “case fantasma”, con una semplificazione delle comunicazioni e dell’uso di questi strumenti ai fini dei controlli sul territorio da parte degli enti locali.

Di fatto si terrà conto di zone territoriali omogenee all’interno di uno stesso territorio comunale, un’operazione già realizzata in alcuni comuni con la revisione delle cosiddette “zone censuarie”

Cade il riferimento esplicito al valore patrimoniale. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Dovremmo arrivare al punto che con un “clic” ogni cittadino possa avere a disposizione l’anagrafica dei suo edificio o del terreno (Sardegna Reporter)

Lotta all'evasione. Con la riforma, poi, si vogliono scovare gli immobili fantasma, cioè abusivi o registrati in modo diverso dal reale, e che sarebbero più di un milione. Il primo sarà sempre quello catastale, preso oggi in considerazione per calcolare quante tasse pagare e spesso non aggiornato ai prezzi di mercato. (Sky Tg24 )

Perché modificare il valore del singolo immobile significa anche modificare l’importo delle imposte che il suo possessore deve eventualmente pagare Si chiama «aggiornamento del Catasto» e: Imu, tassa di registro quando si compra da un privato, tassa di successione e donazione, oltre a contribuire al calcolo dell’Isee per chi chiede contributi e agevolazioni pubbliche. (Corriere della Sera)

Approfondimento. Ecco la buona notizia sulla riforma del catasto e quali città saranno destinate a pagare di più Le rendite catastali, infatti, sono del tutto disallineate dalla realtà, in quanto l’ultimo aggiornamento risale al lontano 1989. (Proiezioni di Borsa)

Arriverà invece una rinnovata caccia alle 'case' fantasma, con una semplificazione delle comunicazioni e dell'uso di questi strumenti ai fini dei controlli sul territorio da parte degli enti locali. Il testo dell'accordo sul nuovo catasto è sfumato, come tutte le norme che realizzano una mediazione. (ilmessaggero.it)

Leggi anche Riforma fiscale: tutte le novità e Catasto: cosa prevede la riforma. Catasto, nessun riferimento esplicito al valore patrimoniale. L'iter è ancora lungo per arrivare ad un nuovo catasto, ma di certo c'è che le attuali informazioni verranno "integrate" con lo scopo di rendere disponibili nuove informazioni a partire dal primo gennaio 2026 e «non possano essere utilizzate per la determinazione della base imponibili dei tributi la cui applicazione si fonda sulle risultanze catastali». (Studio Cataldi)