Digital tax e dazi, ricatto statunitense di Trump e consenso Salvini e Meloni

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Cosa dite del ricatto lanciato da Trump a paesi europei compreso il nostro?

Questo furto, per anni accettato dai “nostri” governi, va a tutto favore dei padroni del mondo.

Abbiamo, come europei, sempre chinato il capo (e, anche, tutto il resto) di fronte alla potenza della autodefinita “più grande democrazia” del pianeta.

Da ansa.it: “Ancora una volta Donald Trump entra in rotta di collisione con gli alleati europei alla vigilia di un vertice dei leader. (Vicenza Più)

Su altre testate

Tempo di lettura: 1 minuto. Un vero amico si vede nei momenti di difficoltà. Abbiamo molti argomenti di cui discutere, incluso il commercio e il Mediterraneo” – ha ribadito Trump. (anteprima24.it)

Se non proprio a sintomo della crisi del 70esimo anno di un’alleanza che pure il medesimo Trump giura essere «forte e ricca come non mai». «Per questo eri in ritardo?», si sente Johnson chiedere a Macron, reduce da un bilaterale con Trump dilatato oltre misura dal tycoon di fronte ai media. (Gazzetta del Sud)

Senza un’intesa, Washington minaccia di far scattare contro Parigi la mannaia dei nuovi dazi su champagne, borse e altri beni di lusso. “Con Trump – ha detto il premier – non ho parlato di 5G, per quanto riguarda i Dazi non ce ne aspettiamo nei nostri confronti. (LA NOTIZIA)

Nel frattempo il presidente Donald Trump ha etichettato i democratici come "disonorevoli" per tenere la procedura di impeachment mentre partecipa a un vertice della NATO in Inghilterra e ha rifiutato di intervenire alla prossima udienza su ciò che ha detto essere "una bufala". (Corriere di Siena)

I due leader hanno parlato anche del 5G, altro tema che ha rischiato di incrinare i rapporti tra Stati Uniti e Italia. Il Presidente degli Stati Uniti ha poi definito il Presidente del Consiglio “un buon amico”. (QuiFinanza)

Poi, sui dazi che gli Stati Uniti minacciano di imporre sulle aziende italiane, il premier commenta: «Non ci aspettiamo nessun dazio che possa danneggiare le nostre imprese». (Corriere TV)