Scuola, nuova circolare di Speranza: "Sempre tamponi per casi sospetti"

la Repubblica SALUTE

In caso di sintomi sospetti di un alunno, il pediatra o il medico di famiglia devono richiedere "tempestivamente il test diagnostico" al dipartimento di prevenzione.

In tutte queste situazioni viene effettuato il tampone, per il quale il documento sottolinea che "gli operatori scolastici e gli alunni hanno una priorità".

"Il documento - osserva Biasci - non fa riferimento al numero di giorni, ma l'indicazione è di farlo 'tempestivamente', prima possibile". (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Contestualmente viene avvisata la scuola sui motivi dell’assenza. È lui a fare il primo screening, anche senza visitare il bambino, ma dando il suo consulto al telefono, via WhatsApp o e-mail. (Corriere della Sera)

Ed è a questo punto che il ministero ritaglia una corsia preferenziale ad alunni, docenti e personale amministrativo per fare i tamponi. Dopo aver effettuato due tamponi (che devono risultare negativi) a distanza di 24 ore, l’uno dall’altro. (Il Messaggero)

Insomma, dopo un periodo di assenza per "sospetta infezione da Sars-Cov-2" si dovrà presentare il certificato che attesta la negatività del tampone e, dunque, la guarigione. In caso di patologie non Covid con tampone negativo il malato resta a casa fino alla completa scomparsa dei sintomi. (ilGiornale.it)

LEGGI ANCHE Berlusconi, nuovo tampone positivo al Covid. Se il caso viene confermato, il DdP si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica. Dopo aver effettuato due tamponi (che devono risultare negativi) a distanza di 24 ore, l’uno dall’altro. (Il Mattino)

Coronavirus, per il ritorno a scuola dopo sintomi sospetti sarà necessario un certificato e i risultati di un doppio tampone. La circolare spiega bene la procedura seguente all’individuazione di sintomi sospetti. (Vesuvius.it)

– Un nuovo caso positivo al Covid-19 è stato registrato Colleferro questa mattina. Chiediamo a tutti di osservare con rigore le prescrizioni e solo gli avvisi di natura istituzionale». (Cronache Cittadine)