Da 50 anni gli oratori dal Papa per la benedizione delle statuine del Bambinello

Vatican News ESTERI

Come ho ricordato nella Lettera Admirabile signum, il presepe è come un Vangelo vivo.

Appuntamento di festa oggi all'Angelus con la benedizione del Papa alle statuine del Bambinello.

È la bellezza dell'appuntamento che da 50 anni si ripete in una affollatissima Piazza San Pietro, ogni terza domenica d’Avvento: il Bambinello del presepe che migliaia di ragazzi e bambini stringono nelle proprie mani viene benedetto dal Papa Francesco durante la preghiera dell’Angelus. (Vatican News)

Su altre fonti

Nella giornata in cui Papa Francesco ha celebrato i suoi 50 anni di sacerdozio Notizie.it ha voluto analizzare l’opinione degli italiani sull’operato del pontefice più discusso degli ultimi decenni. (Yahoo Notizie)

Certo, gli ho raccontato le mie cose, mi sono confessato… ma non so cosa sia successo… Là, ho sentito che dovevo essere sacerdote. Io andavo alla chiesa di Flores, a San José. (Farodiroma)

Obiettivo: conoscere papa Francesco lì dove ha iniziato il cammino che l’ha portato al soglio di Pietro. Quando papa Francesco si affacciò per la prima volta su piazza San Pietro disse: «I cardinali sono venuti a prendermi alla fine del mondo». (Famiglia Cristiana)

La messa con il cardinale Comastri. Il programma dell’avvenimento di domani prevede alle 8.30 l’accoglienza in Piazza San Pietro e alle 10.00 la Santa Messa in Basilica, celebrata dal cardinale Angelo Comastri, vicario di Papa Francesco per la Città del Vaticano. (Vatican News)

Questo significa essere ministri: non svolgere delle funzioni, ma servire lieti, senza dipendere dalle cose che passano e senza legarsi ai poteri del mondo. Perché papa Francesco è prima di tutto un prete, cioè un padre che ha continuato ad esserlo e a farlo. (CEInews)

All’Angelus Papa Francesco ricorda l’esplicito invito del profeta Isaia: “Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa”. […] Mentre contempliamo la scena del Natale, siamo invitati a metterci spiritualmente in cammino, attratti dall’umiltà di Gesù, Colui che si è fatto uomo per incontrare ognuno di noi”. (www.amedeolomonaco.it)