Caso Navalny, Reuters: consenso nella Ue per nuove sanzioni contro la Russia

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Sputnik Italia ESTERI

Secondo la Reuters, i ministri degli Esteri della Ue non hanno ancora discusso quali funzionari in concreto verranno aggiunti all'elenco delle sanzioni. Allo stesso tempo la Reuters ha riferito che le sanzioni potrebbero essere approvate in tempi brevi. Alcune fonti hanno affermato che nella blacklist potrebbero finire il ​​direttore del Comitato Investigativo russo, il direttore delle carceri, il direttore della Guardia Nazionale russa e il Procuratore generale. (Sputnik Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Lo si legge in una rivista specializzata, “Nature Sustainability”: di incenso ce n'è sempre meno, lo si produce quasi a stento e ne consuma troppo. Non c'è una di queste lande che non sia piagata dalla guerra, o almeno non sia a forte rischio (Yahoo Notizie)

Anzi, sono piuttosto interessati allo scontro piuttosto che al confronto e vogliono disimpegnarsi rispetto all’Unione Europea”. (TgCal24.it)

Voi con questo processo, il cui scopo è evidente, avete umiliato e offeso i veterani più di chiunque altro” Per aver offeso la dignità di Ignat Artemenko, un veterano di guerra, Naval’nyj dovrà pagare anche una multa di circa 11mila euro. (AsiaNews)

Secondo più fonti diplomatiche, dalla riunione si attende la luce verde politica per sanzioni mirate a funzionari o oligarchi russi per il caso di Alexei Navalny e la repressione dei manifestanti. "La Russia è su un percorso conflittuale con l'Ue. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Poi sempre meno, poi più niente, e allora in questo mondo violento e mercenario del profumo di Dio non ci sarà più nemmeno traccia. ra vent'anni si sarà ridotto della metà, tra trenta sarà la metà della metà. (Yahoo Notizie)

I ministri hanno interpretato unanimemente le recenti azioni e gli atteggiamenti della Russia come un segnale chiaro di non essere affatto interessati a collaborare con l'Unione Europea. Anzi, sono piuttosto interessati allo scontro piuttosto che al confronto e vogliono disimpegnarsi rispetto all'Unione Europea”. (Corriere dell'Umbria)