Snam punta sull'idrogeno. E porta De Nora in Borsa

il Giornale ECONOMIA

Obiettivo: trasformare Snam nel leader globale delle infrastrutture energetiche green e l'Italia in un vero e proprio hub dell'idrogeno.

Come Eni ed Enel, anche Snam quoterà un'eccellenza di casa: il gruppo De Nora

A detta di Alverà, entro il 2030 l'idrogeno verde ad oggi molto caro potrebbe diventare, inoltre più conveniente del carbone.

D'altra parte, Snam pensa che l'idrogeno possa coprire quasi un quarto di tutta la domanda energetica in Italia entro il 2050. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Per smentirla, oggi, è intervenuto anche Marco Alverà, amministratore delegato di Snam, che ha spiegato: “Non confondiamo la transizione ecologica con il caro energia e con l’aumento del prezzo del gas in Europa. (TeleAmbiente TV)

A dirlo è il professor Livio de Santoli, Prorettore per la Sostenibilità all’Università Sapienza di Roma e presidente del Coordinamento Free, che raccoglie varie associazioni operative nel campo delle fonti rinnovabili ed efficienza energetica. (Today)

Snam punta a conquistare la leadership globale nelle infrastrutture per i gas verdi grazie a 23 miliardi di euro di opportunità di investimento su tre binari. Per primo si rende necessaria la realizzazione di reti energetiche sempre più destinate ad accogliere gas rinnovabili e idrogeno, istituendo dei centri di stoccaggio di energia, potenziati da progetti per la transizione energetica. (Redazione Imprese News)

Nell’ambizioso piano strategico che guarda al 2030, spicca “la realizzazione della prima rotta di trasporto di idrogeno da Nord Africa e Sud Italia ai punti di maggiore domanda.”. Nel dettaglio di seguito i punti salienti del piano Snam per i periodo 2021-2025, con orizzonte al 2030. (Money.it)

Snam si è infine impegnata a ridurre del 46% le emissioni relative alle partecipate e del 55% le emissioni derivanti dalla propria supply chain entro il 2030 rispetto al 2019. Quello di Snam è un esempio dell’intervento industriale privato nella transizione energetica come auspicato dal premier Mario Draghi in diverse circostanze (Avanti!)

Illustrando il nuovo piano strategico 2021-2025 e la visione al 2030, il manager rivendica un ruolo da protagonista nella transizione verde per il gruppo che guida dall’aprile 2016. (GameGurus)