Australia, approvata legge che richiede a facebook ed a Google di pagare le news
Google aveva minacciato di abbandonare del tutto il Paese in caso di approvazione delle nuove regole, ma ha poi fatto marcia indietro
esteri. Facebook aveva imposto uno stop alla condivisione delle notizie delle testate giornalistiche australiane come forma di pressione.
La notizia riportata su altre testate
Una ricerca condotta tra gli utenti americani ha stabilito che oltre il 45% apprende le notizie da Facebook. La riscossa degli editori. La riscossa degli editori verso Facebook e Google, partita dall’Australia, potrebbe allargarsi al resto del mondo. (Forbes Italia)
Sarebbe dunque questa la qualità delle notizie che la nuova legge intende tutelare contro Facebook e Google Si attende ancora di conoscere i dettagli di questi accordi e quando le notizie su Facebook saranno finalmente sbloccate. (Il Fatto Quotidiano)
The Morrison Government’s world-leading news media bargaining code has just passed the Parliament. This legislation will help level the playing field & see Australian news media businesses paid for generating original content. (HDblog)
La posizione delle piattaforme è che già ora aiutano i fornitori di contenuti, indirizzando il traffico verso i loro siti. Il ministero della Cultura spagnolo ha confermato che il governo sta lavorando a un progetto di legge (Rai News)
Ma se a causa di ciò la redditività di questo servizio diventa troppo bassa, nessuno sarà più disposto a produrlo L’oggetto del contendere, invece, è la libertà o meno di queste grandi aziende di diffondere gratuitamente i contenuti dei mezzi di informazione sulle loro piattaforme. (Il Messaggero)
La mossa di Facebook. La scorsa settimana, in un inedito braccio di ferro col governo, Facebook aveva bloccato sulla propria piattaforma la possibilità di leggere e condividere notizie tra gli utenti australiani, in risposta al previsto varo della nuova legge. (Il Sole 24 ORE)
