Ad aprile l'Italia ha più che raddoppiato le importazioni dalla Russia

Avvenire ECONOMIA

I dati per i primi quattro mesi dell’anno sono anche peggiori: +144,4% le importazioni dalla Russia, -19,3% le esportazioni, per un passivo cumulato di 8,7 miliardi di euro.

Ad aprile, dicono i numeri dell’Istat, il valore delle importazioni di prodotti russi in Italia è più che raddoppiato rispetto a un anno fa (+118,8%) mentre le esportazioni italiane in Russia si sono dimezzate (-48,4%).

Nel 2021 l’Italia aveva importato dalla Russia merci per 17,6 miliardi di euro: 13,3 miliardi tra combustibili e minerali e 2,6 miliardi di metalli. (Avvenire)

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(Teleborsa). (Teleborsa) - L'Istat stima per il meseun aumento congiunturale per entrambi i flussi dell'interscambio commerciale con i paesi extra UE27, più ampio per le(+6,4%) rispetto alle(+1,9%). (Borsa Italiana)

l prezzo del gas al mercato di Amsterdam - che non è il gas russo, ma per noi è importante perché è su questo gas che si fa il prezzo delle nostre bollette - il 27 maggio era a 83 euro per Megawattora: è quindi un prezzo minore rispetto a quando è cominciata la guerra in Ucraina (alla vigilia del conflitto era 87 euro per Mwh) (Sky Tg24 )

Mese dopo mese, l'Italia vede aumentare costantemente il suo deficit energetico che nel periodo da gennaio ad aprile ha toccato la quota record di ben 30 miliardi. (L'HuffPost)

Infatti, ad aprile, il valore dell’import dei prodotti russi in Italia è più che raddoppiato rispetto a un anno fa. Il problema è che gran parte della bilancia commerciale è stata influenzata dall’aumento del costo del gas proviente da Mosca e che, negli ultimi mesi, proprio per effetto dei conflitto, ha registrato un’impennata record del suo prezzo unitario. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'aumento, esteso a i tutti i raggruppamenti ad esclusione dei beni strumentali (-1,7%), è particolarmente accentuato per energia (+134,8%). L'incremento su base mensile dell'export riguarda tutti i raggruppamenti principali di industrie, a eccezione dei beni intermedi (-2,4%), ed è dovuto soprattutto all'aumento delle vendite di energia (+37,0%). (Borsa Italiana)

A riportare questi dati preoccupanti è l'Istat, che segnala come ad aprile, rispetto a un anno fa, le vendite verso Mosca si siano ridotte del 48,4%, mentre il commercio con Pechino è sceso del 15,9%. (Fanpage.it)