Corea del Nord: laciati due missili “non identificati”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
In Terris ESTERI

Pyongyang contro gli Usa. Dopo le sanzioni degli Stati Uniti, la Corea del Nord ha avvertito attraverso un portavoce del ministero degli Estari che ci sarebbe stata una risposta “più forte e decisa” alla misura americana.

I lanci sono stati confermati anche dal Giappone che ritiene, come la Corea del Sud, di trattarsi di missili balistici.

Il nuovo test arriva dopo che gli Usa hanno imposto nuove sanzioni su 6 funzionari nordcoreani, spingendo Pyongyang a giurare di non rinunciare mai al suo “diritto all’autodifesa”. (In Terris)

Ne parlano anche altre testate

Il secondo test, supervisionato dal leader Kim Jong Un, ha portato a sanzioni statunitensi contro cinque persone legate al programma balistico della Corea del Nord. Poi un portavoce del ministero degli Esteri nordcoreano ha accusato gli Stati Uniti di “aggravare deliberatamente” la situazione (BarSport.Net)

"Quello che abbiamo visto negli ultimi giorni non fa che sottolineare la nostra convinzione che, se vogliamo fare progressi, dovremo impegnarci in quel dialogo", ha detto in una conferenza stampa regolare. (PPN - Prima Pagina News)

Secondo l'agenzia di stampa centrale nordcoreana (KCNA), la Corea del Nord ha testato un missile balistico da una piattaforma ferroviaria, poche ore dopo aver rilasciata una dichiarazione in cui avvertiva gli Stati Uniti, che hanno imposto nuove sanzioni a causa dei precedenti test missilistici, di un'azione più forte ed esplicita se continueranno la loro "posizione conflittuale". (TRT)

In proposito, durante la conferenza stampa del 13 gennaio, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha affermato che la Cina si oppone sempre a che qualsiasi Paese imponga sanzioni unilaterali e la cosiddetta "giurisdizione a braccio lungo" ad altri Paesi in conformità con le sue leggi interne. (Radio Cina Internazionale)

Questa mattina, in risposta all’iniziativa Usa, Pyongyang ha avvertito attraverso un portavoce del ministero degli Esteri che ci sarebbe stata una risposta "più forte e decisa" all’imposizione di nuove sanzioni americane. (EspansioneTv)

Il lancio dei razzi si è intensificato nelle ultime settimane. Il 4 e 5 di questo mese erano stati sparati dei missili ipersonici ed un altro l'11 gennaio (AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)