Prima una cosca, poi l’altra: contro il carabiniere due assalti in due minuti a Castellammare

Il Mattino INTERNO

Su di lui a terra, privo di sensi, si accaniscono almeno altre cinque persone, che poi vengono allontanate da un altro uomo del rione Savorito.

Alla guida dello scooter era arrivato Ferdinando Imparato, 27enne nipote di Salvatore «’o paglialone» il boss del rione Savorito.

Vili aggressioni avvenute in branco, alle spalle, in modo che la vittima – nonostante avesse detto di essere un carabiniere – non potesse neanche difendersi. (Il Mattino)

Ne parlano anche altri giornali

E’ il bilancio – in aggiornamento – della notte di follia avvenuta a Castellammare di Stabia. Oltre a loro, è stato arrestato anche Manuel Spagnuolo: l’uomo accusato di aver rubato il borsello del carabiniere pestato mentre era a terra sanguinante e privo di sensi. (Lo Strillone)

È stato allora che il carabiniere è stato investito alle spalle da uno dei due scooter e, contemporaneamente, aggredito da sei o sette giovani che lo hanno picchiato selvaggiamente con pugni, calci e colpi di casco alla testa. (next)

Il fatto è successo ieri quando il militare fuori servizio interviene per sedare una lite e viene pestato selvaggiamente da un gruppo di persone. Un video ripreso da telecamere di sicurezza mostra gli attimi del pestaggio del carabiniere messinese a Castellammare di Stabia. (Gazzetta del Sud)

Una violenta lite tra donne all’uscita di un locale ha rischiato di finire in tragedia. All’improvviso urla e spintoni, poi il coltello usato contro una ragazza, secondo le prime ricostruzioni, intervenuta per sedare la lite. (Lo Strillone)

La ragazza è stata inseguita all’esterno del ristorante ed è stata colpita da due fendenti, all’addome e alla schiena, che le hanno procurato la lesione di un polmone.L’episodio si è verificato venerdì notte e attualmente la donna è ricoverata in gravi condizioni nell’Ospedale del Mare, a Napoli, ma non sarebbe in pericolo di vita. (La Repubblica)

Le indagini. È caccia adesso alle altre persone che hanno partecipato all'aggressione. Per altre sei persone, invece, la procura di Torre Annunziata procede con una denuncia a piede libero. (NapoliToday)