Woody Allen ci parla di Rifkin’s Festival e la sua carriera: “Nei film serve che le cose vadano male”

Abbiamo fatto diversi film insieme da allora e ogni qualvolta ne ho la possibilità gli offro di lavorare con me.

La gente ha capito di poter avere ogni film che desidera premendo un bottone, senza il fastidio del resto del pubblico che mangia o rumoreggia

Dei molti luoghi possibili che visita come sceglie quali utilizzare per comporre l’immagine di quella città che uscirà dal film?

Nel resto del mondo invece ha incassato 22 milioni di dollari]. (BadTaste.it)

Ne parlano anche altri media

Infatti negli Usa nessuno vedrà Rifkin’s Festival, perché dopo le note vicissitudini relative ai presunti abusi (su cui è tornata una controversa docuserie trasmessa da Hbo), nessuno è più disposto a investire un dollaro sull’attore e regista newyorkese. (OptiMagazine)

Volevamo riaprire con un film nuovo, importante e dedicato solo alle sale». Gli orari, domani (19.40), sabato (17.15 e 19.40), domenica (17.15 e 19.40), lunedì (17.15 e 19.40) e martedì (19.40) (La Gazzetta di Mantova)

Woody Allen furioso contro la fiction di Mia Farrow: «Un attacco infarcito di falsità». Da dove nasce il culto per il cinema europeo? «Il prossimo verrà girato a Parigi», annuncia Woody in collegamento dal salotto della sua casa di New York. (ilmessaggero.it)

Il protagonista è Mort Rifkin, ex professore e fanatico del cinema. Il viaggio è però anche una chance, per lui, di superare il blocco che gli impedisce di scrivere il suo primo romanzo. (Sky Tg24 )

Un film, proprio per questo, che a vederlo ti sazi e ti strazi moltissimo, t’intenerisci e t’immalinconisci, esulti e caragni. Louis nel film si chiama Philippe come suo padre, ultimo erede vivente dell’Onda che ha cambiato il cinema. (Rolling Stone Italia)

Di nuovo in coppia con il direttore della fotografia Vittorio Storaro, Woody Allen è capace di raccontare in un film un’intera città, cioè San Sebastian. In Rifkin’s Festival quella vita è ancora possibile, non più a New York ma in vacanza e durante un festival di cinema (Wired.it)