PUGLIA conferma per la ZONA GIALLA, ecco cosa si POTRÀ CONTINUARE a FARE e COSA NO

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Meteo Puglia INTERNO

Sette regioni rischiano di ritornare in zona arancione: Lombardia, Lazio, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Marche, Campania ed Emilia Romagna.

La novità é che oggi la Valle d’Aosta, potrebbe diventare la prima regione ad entrare in zona bianca.

Musei e mostre aperti dal lunedì al venerdì, nel rispetto del distanziamento e delle altre misure di prevenzione.

La Puglia, salvo clamorose sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbe essere confermata in zona gialla. (Meteo Puglia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Uno degli aspetti che stanno emergendo a causa della diffusione della variante inglese sul territorio, specie nel basso Molise, sono il drastico abbassamento dell’età dei pazienti ospedalizzati e l’aggressività del virus, che rende più difficile la cura E’ stata trasferita dopo un breve passaggio nel reparto di Malattie infettive. (StatoQuotidiano.it)

Entro il 26 febbraio dovrà "concludersi la somministrazione della prima dose di vaccino su operatori sanitari e socio-sanitari di tutte le strutture sanitarie, socio-sanitarie e socioassistenziali insistenti in ciascun territorio provinciale": lo comunica una circolare firmata dal capo del dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, in cui si ricorda che, nel rispetto di quanto disposto dal ministero della Salute, entro il 31 marzo dovra' "concludersi la somministrazione della seconda dose di vaccino in favore di tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari". (BariToday)

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. (BariToday)

La provincia autonoma di Bolzano è invece in zona rossa. La Puglia resta in zona gialla anche per la prossima settimana. (RuvoViva)

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.478.023 test. (MolfettaViva)

Quindi, pur essendoci una circolazione del Covid-19, la curva epidemiologica è in flessione. Cala anche il dato relativo all'incidenza, passata dai 320 casi ogni 100mila abitanti di una settimana fa ai 304 positivi attuali. (AndriaViva)