Tokyo 2020, Giovanni Malagò: «L’Olimpiade non sarà più come prima. Cio, Tokyo e Oms eccezionali»

Corriere della Sera SPORT

Le cose, viste da fuori, sono più facili e immediate di quanto lo siano nella realtà».

Ma sono un uomo del Cio e faccio gioco di squadra: avevamo dato mandato al presidente Bach di rappresentarci per avere una posizione univoca».

La posizione del governo giapponese, che controlla gli enti locali e il comitato organizzatore e gli aspetti contrattuali con le televisioni americane.

Slittando l’Olimpiade di un anno, si dovrebbero prolungare le cariche al Coni e nelle varie federazioni. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

O’ SPORT CORONAVIRUS – “Anche se il calcio è per certi versi un mondo a sé, per popolarità e numeri, ritengo estremamente improbabile che ci possano essere distinzioni fra attività professionale e attività di base, e fra le varie discipline sportive. (RomaNews)

L'agenda la detta il Governo e al momento non ci sono certezze". Chiudere subito la stagione? (Milan News)

"Io mi sento di dire che sento spesso gli organizzatori, stanno lavorando da casa ma l'organigramma va avanti. Magari qualche opera che non era prevista a dossier ma che sarebbe stato bello fare non so se verrà realizzata. (Voce Giallo Rossa)

Le eccezioni ci sono state e non poteva essere altrimenti, ma confermano la regola”. E lo sport italiano, invece, come ha accompagnato questo momento? (RomaNews)

L’OMS ha rivestito un ruolo fondamentale: prima ci ha spiegato che i Giochi andavano rinviati e poi quali potevano essere i rischi di spostarli a ottobre“. Poi, bisognava fare i conti con il convitato di pietra, cioè il virus. (Sky Sport)

Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rilasciato un'intervista all'edizione odierna de Il Corriere della Sera. Non tutti hanno rispettato le consegne.... «Chi ha scelto di andare per conto proprio non è stato serio. (Voce Giallo Rossa)