Mercato affitti in sofferenza, colpa dello smart working

InvestireOggi.it ECONOMIA

In particolare, a incidere sul mercato degli affitti è lo smart working che ha fatto venire meno la necessità di alloggiare vicino al posto di lavoro.

In aumento domanda affitti prima casa. Cresce, invece, la domanda di affitto residenziale “classica” (54% del totale della richiesta abitativa, in aumento del +7,8% rispetto allo scorso anno).

Fa da contraltare al ridimensionamento della fetta di inquilini che cercano casa da soli (20,7%, in calo di 3,1 punti rispetto al 2019)

Il mercato degli affitti immobiliari in Italia resta fermo. (InvestireOggi.it)

Su altri giornali

Secondo il sistema automatico Epona, i 35 quartieri analizzati sono aggregati in tre aree geografiche concentriche: centro storico, entro la Circonvallazione, oltre la Circonvallazione. Autore: Redazione. (idealista.it/news)

Ma la disparità di trattamento aveva il rischio di generare ’concorrenze sleali’ rispetto a chi pagava affitti a proprietari meno sensibili. Per questo - aggiunge Semplici - Pietraserena propose una serie di misure, dal blocco degli sfratti allo stop per le licenze commerciali (LA NAZIONE)

Il contratto a canone concordato, a differenza di quello libero, prevede il valore della locazione fisso e calmierato. Il mercato delle locazioni oramai è caratterizzato da Contratti a canone concordato, una soluzione che mette d’accordo sia i proprietari che gli inquilini, grazie ad una soddisfazione reciproca. (OrvietoNews.it)

Mobilitazione dei sindacati davanti al Mise. (LaPresse) “Sulla vertenza Ilva il ministero ha manifestazione preoccupaazione per l’accordo del 10 dicembre che non da grande chiarezza sugli impegni e sul vero rilancio dell’attività industriale e occupazionale”. (LaPresse)

“Noi siamo sicuri” è lo slogan degli imprenditori che scenderanno pacificamente in campo domani, protestando contro l’esercizio abusivo dell’attività che durante questo periodo di chiusura forzata dei nostri negozi, viene svolto da molti. (Tarantini Time)

Oltre ai sindacati, è anche presente il ministro del Lavoro Andrea Orlando. Fiom, Fim e Uilm hanno indetto un sit-in davanti al ministero per chiedere risposte sulle diverse crisi in corso nel settore metalmeccanico. (LaPresse)