È morto il regista Graham Vick

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Avrebbe compiuto 68 anni il prossimo 30 dicembre e da qualche tempo aveva problemi di salute, tanto che aveva dovuto rinunciare a portare avanti la regia del Ballo in maschera che aprirà il Festival Verdi di Parma che gli sarà dedicato.

Nel 1987 Vick fondò la Birmingham Opera Company, di cui è stato fino ad ora direttore artistico, ma negli anni ha guidato anche manifestazioni internazionali come il Glyndebourne. (Ticinonline)

Ne parlano anche altri media

Addio a Graham Vick,. il regista visionario dei “100 cittadini”. Il Mof: «Un onore lavorare con te». MACERATA - Lutto nel mondo dell'opera per l'artista inglese, aveva 67 anni ed era malato di Covid. Da quell’estate del 2018 i “100 cittadini” hanno mantenuto un constante contatto con Graham Vick e Ron Howell che, tra l’altro, hanno consentito loro di assistere in anteprima alle opere realizzate in Italia. (Cronache Maceratesi)

“Siamo attoniti, affranti - dichiara Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma e Direttore artistico del Festival Verdi insieme a Barbara Minghetti, curatrice di Verdi Off, a Roberto Abbado Direttore musicale del Festival Verdi e a Francesco Izzo, Direttore scientifico del Festival Verdi, alla notizia della scomparsa di Graham Vick - e stringiamo Ron Howell nell’abbraccio di tutto il Teatro Regio di Parma”. (La Repubblica)

E' morto a Londra Graham Vick, grande regista d'opera che ha lavorato per i maggiori teatri del mondo. Avrebbe compiuto 68 anni il prossimo 30 dicembre e da qualche tempo aveva problemi di salute tanto che aveva dovuto rinunciare a portare avanti la regia del Ballo in maschera che aprirà il Festival Verdi di Parma che gli sarà dedicato. (Il Manifesto)

Il primo sentimento che provo per l’improvvisa scomparsa di Graham Vick è quello di incredulità, tanto l’idea della morte sembra estranea ad un personaggio come lui, capace di rigenerarsi all’infinito all’interno di un inesauribile estro visionario Lo disse, anzi lo urlò il 16 agosto 2013, nella Sala della Repubblica del Teatro Rossini, raccontando il “suo” Guillaume Tell: “In quest’opera ci siamo tutti noi che sfruttiamo gli altri”. (pu24.it)

Averli a un passo, come in questa Bohème, permette di dare ancor più valore alla parola, creando effetti e nuances. Ed è singolare che sia scomparso proprio mentre mettiamo in scena la ’sua’ Bohème, che parla molto del rapporto con la morte: i ragazzi, i bohèmiens, scappano davanti alla morte di Mimì (Il Resto del Carlino)

1 di 1. Pochi minuti fa ha iniziato a circolare sui social la notizia della morte di Graham Vick, uno dei più geniali artisti teatrali degli ultimi quarant’anni. Innumerevoli sono i lavori di Vick che meriterebbero di essere ricordati (OperaClick)