Puglia polo d’eccellenza per la Nautica Sostenibile

Tarantini Time ECONOMIA

Di “Propulsione Nautica Sostenibile: fuel cell, elettrico e soluzioni ibride.

La Fabbrica Isotta Fraschini di Bari è stata designata da Fincantieri come polo strategico per l’idrogeno – ha sostenuto Massimo Labruna – si tratta di crederci veramente e creare una filiera che faccia della Puglia un polo d’eccellenza in cui si sviluppano progettualità e cantieristica.

Il Salone Nautico di Puglia dello SNIM di Brindisi consacra se mai ce ne fosse bisogno una tendenza sempre più indispensabile. (Tarantini Time)

La notizia riportata su altri media

Si tratta di una netta decelerazione rispetto rispetto al +7,9 per cento registrato nel trimestre aprile-giugno di quest'anno, che segnava però un dato influenzato dal fatto che nello stesso periodo del 2020 la Cina si trovava ancora nel bel mezzo dell'epidemia Covid-19. (DiariodelWeb.it)

Cina, la frenata del Pil gela il lusso europeo 18 Ottobre 2021 di Redazione. La brusca frenata per l’economia cinese gela il lusso europeo. Ma il calo rispetto al 16,4% dei primi nove mesi dell’anno appare comunque impietoso. (Pambianconews)

Domenica il governatore della People's Bank of China, Yi Gang, ha stimato che l'economia del Paese dovrebbe crescere dell'8% quest'anno. Il tutto mentre il presidente, Xi Jinping, ha avviato cambiamenti strutturali con un giro di vite sul settore immobiliare e sui giganti della tecnologia, ma ora Pechino dovrà bilanciare l'impatto di questi con alcune mosse che possano supportare l'economia (Milano Finanza)

“Negli ultimi vent’anni l’economia cinese è cresciuta moltissimo, ma ha avuto negli investimenti in infrastrutture una componente preponderante”, sottolinea il sinologo. (L'HuffPost)

Dopo il +7,9% del secondo trimestre, il Prodotto interno lordo della Cina sale nel terzo del 4,9% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, disattendendo le aspettative degli analisti, che stimavano un +5,2%. (Sky Tg24 )

Tutti i numeri e le previsioni. Nel terzo trimestre del 2021 l’economia della Cina – la seconda più grande al mondo, dopo quella americana – è cresciuta del 4,9 per cento, più lentamente di quanto previsto. (Startmag Web magazine)