Voto in Sicilia, regge l'asse Pd-M5s. Cancelleri: avviso di sfratto a Musumeci

Giornale di Sicilia INTERNO

Giuseppe Montesano è stato eletto sindaco di Vallelunga Pratameno, nel Nisseno.

Nel comune di San Cataldo (Cl), invece non ce l’ha fatta per una manciata di voti, con la lista Dc che si è fermata al 4,4%

Sempre nel Messinese, a Floresta, Antonio Stroscio è stato eletto sindaco con il 53,04% dei voti.

Sempre nel Messinese, eletto primo cittadino di Rodì Milici Eugenio Aliberti (Noi per Rodì Milici) con l’87,31% delle preferenze. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri media

Due forze erano prima, ai tempi di Bettollini (Pd e Psi), due forze sono adesso (Pd e Possiamo) il resto per ora è fumo (Prima Pagina Chiusi)

Polemiche che, in questi giorni, hanno riguardato il dialogo tra le forze del Partito Democratico e il candidato sindaco Chies. Nel frattempo, Articolo Uno ha fatto sapere in una nota di essersi riunito per analizzare la questione riguardante il ballottaggio, confermando l’intenzione di avviare i contatti con il candidato Fabio Chies: una scelta dovuta a delle convergenze di programma (Qdpnews)

“Faccio un appello alle donne elettrìci: diamo un segnale forte a favore del rinnovamento – ha aggiunto – di un nuovo modo di fare politica a livello locale, andando a votare e sostenendo con forza il nostro candidato Garbellotto”. (Qdpnews)

Sapevamo che non sarebbe stato scontato né semplice, ma è ciò di cui Pistoia ha bisogno". A quel tavolo il Pd ha proposto e chiesto una cosa chiara: "Fare tutti mezzo passo indietro, per costruire un confronto di merito che faccia fare alla città dieci passi avanti. (LA NAZIONE)

Fabio Roccuzzo è sindaco con il 53% dei voti e vince contro un centrodestra che si è presentato compatto. Escludendo le liste civiche, a Rosolini (Sr), FdI è il primo partito col 15,28%, staccando il Pd, a quota 11,48% (Corriere del Mezzogiorno)

Si avvicina inesorabile il congresso provinciale del Partito democratico. Costruire le condizioni per pacificare il partito vuol dire, innanzitutto, riconoscere la necessità di un chiarimento definitivo sulla collocazione di via Tagliamento nel capoluogo, muovendo dal presupposto che il Pd sta dove sta il Pd, che chi è del Pd vota Pd e si candida per il Pd. (Orticalab)