Inflazione, a dicembre balzo del 3,9%: l’aumento più ampio dal 2012. La guida per salvare i risparmi

Corriere della Sera ECONOMIA

Secondo le rilevazioni dell’Istat, a dicembre i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona hanno raddoppiato la loro crescita da +1,2% a +2,4%.

Più in generale, si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenti in dicembre dello 0,4% su base mensile, portando l’inflazione al 3,9% (dal +3,7% di novembre), confermando la stima preliminare e registrando l’aumento più ampio dal 2012. (Corriere della Sera)

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Nel 2016 il tasso medio fu dello 0%, nel 2017 del +1,1%, nel 2018 del +0,9%, nel 2019 del +0,7%, nel 2020 del -0,3%, nel 2021 del + 1,9%. Vanno nella stessa direzione le misure su cui si sta lavorando a sostegno delle attività economiche e l’impegno in prima linea nella lotta all’evasione fiscale” (Corriere Romagna)

Una nuova stangata per le famiglie: ecco quanto si spenderà in più per la spesa. Gli ultimi dati dell'Istat fotografano l'aumento del 2,4 per cento dei prezzi dei beni alimentari e del 4 per cento dei prodotti ad alta frequenza di acquisto. (Sputnik Italia)

Solo per mangiare gli italiani si ritrovano oggi a spendere 217 euro in più a famiglia su base annua, a causa dei rincari registrati nel comparto. Una situazione che peserà sui consumi degli italiani, perché le famiglie reagiranno agli aumenti contraendo la spesa, con effetti a cascata sul commercio e sull'economia nazionale" (AGI - Agenzia Italia)

Nel solo mese dicembre i prezzi sono saliti dello 0,4% rispetto a novembre in linea con le indicazioni della stima preliminare. I rincari più marcati in dicembre riguardano gli alimentari (+0,7% in un solo mese), i trasporti (+ 0,7%, influenzati dal costo del carburante, oltre alla voce ricreazione, spettacoli cultura (+ 1,8%) (Il Fatto Quotidiano)

L’indice dei prezzi al consumo su base mensile ha messo a segno una variazione dello 0,4% come da precedente rilevazione. L’Istat ha commentato:. “Nel 2021, dopo la flessione del 2020 (-0,2%), i prezzi al consumo tornano a crescere in media d’anno (+1,9%), registrando l’aumento più ampio dal 2012 (+3,0%). (Money.it)

La ripresa dell'inflazione nel 2021 è essenzialmente trainata dall'andamento dei prezzi degli Energetici (+14,1%), diminuiti invece dell'8,4% nel 2020. Nel suo commento, si legge: "Nel 2021, dopo la flessione del 2020 (-0,2%), i prezzi al consumo tornano a crescere in media d'anno (+1,9%), registrando l'aumento più ampio dal 2012 (+3,0%). (La Repubblica)