Vaccini: "In generale meglio convincere, ma per i sanitari giustificato anche obbligo"

LA NAZIONE INTERNO

Poi va considerato che l'operatore sanitario che si ammala leva professionalità alla cura delle persone in un momento molto delicato.

i vaccini hanno una caratteristica di efficacia e sicurezza altissima, mediamente, perché l'operatore sanitario dovrebbe dunque negare a se e agli altri questo tipo di protezione?

Del resto nessuno ha obbligato l’operatore sanitario a scegliere quel tipo di professione e a sottoscrivere un contratto col servizio sanitario nazionale. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

Vaccini: una mano a chi si trova in difficoltà. Gradita la prenotazione allo 0575 70092 (interno 29) (Tevere TV)

Nel Vecchio Continente primeggia la Germania (14 milioni di dosi), mentre l'Italia è a quota 11 milioni. A seguire la Cina (143 milioni), l'India (83 milioni), l'Ue (81 milioni), il Regno Unito (37 milioni). (Gazzetta di Parma)

Un agente di polizia, in servizio nel centro, ha notato l’anziano che camminava con difficoltà appoggiandosi al suo supporto, stravolto dalla fatica. Un 85enne, a Ferrara, aveva appuntamento per la vaccinazione anti covid, ma non avendo nessuno a cui rivolgersi, ha deciso di mettersi in cammino con il proprio deambulatore e raggiungere il Centro vaccinazione alla Fiera. (triestecafe.it)

Lo stesso Pavesi ha anche annunciato che tra due settimane, nella seconda metà di aprile, la campagna di vaccinazione riguarderà anche le farmacie. E la messa in mora della società Aria, che è stata attiva nella prenotazione fino all’1 aprile, è stata annunciata ieri, giovedì 8 aprile, in commissione congiunta Sanità e Bilancio al Pirellone dal direttore generale del Welfare Giovanni Pavesi. (QuiBrescia.it)

allarme dal GIAPPONE, una nuova VARIANTE del COVID riduce l'EFFICACIA dei VACCINI. Gli AGGIORNAMENTI. In Giappone si TEME per NUOVA VARIANTE In Giappone è tornato l'incubo coronavirus a causa di una nuova mutazione del ceppo principale del COVID segnalata in un ospedale a Tokyo, capace di ridurre l’efficacia dei vaccini. (iLMeteo.it)

"Trovo assurdo che non esista una lista d'attesa - spiega l'operatrice, che ha chiesto di restare anonima - Nei giorni in cui non riusciamo a finire le dosi di vaccino anti Covid, perché magari qualcuno non si presenta, non abbiamo alcuna lista di 'riservisti' da poter chiamare per somministrare le fiale avanzate. (Today.it)