Oro e petrolio già da record, ulteriori rialzi se l'escalation non si ferma

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ascolta la versione audio dell'articolo 4' di lettura Oro al record storico, petrolio sopra 90 dollari al barile, volatilità alle stelle. L’ultima fotografia dei mercati, scattata prima che l’Iran lanciasse droni e missili contro Israele, mostrava già segnali di altissima tensione. Se non ci saranno ulteriori sviluppi negativi, le quotazioni nel breve termine potrebbero quindi raffreddarsi, anziché infiammarsi ulteriormente, anche se il rischio geopolitico è aumentato. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il contratto del greggio texano con consegna a maggio guadagna lo 0,66% portandosi a 85,97 dollari. Stamattina i mercati credono di più ad una possibile risposta di Israele dopo l'attacco dell'Iran e il Wti sale sfiorando gli 86 dollari al barile. (Tiscali Notizie)

Almeno quattro miliardi di crescita in meno quest’anno, con un’ulteriore escalation della crisi mediorientale. (ilmessaggero.it)

È da allora che minaccia di bloccare il traffico, … Da qui passa gran parte del flusso di petrolio che va sul mercato, circa 15 milioni di barili al giorno, su circa 40 scambiati e 102 consumati. (La Stampa)

Certamente c’è stato e ci sarà, ove continuasse il conflitto in quell’area per quanto riguarda soprattutto il commercio dei beni alimentari e alcuni porti del nord Adriatico e Tirreno, che sono mercati di sbocco per i prodotti che provengono da quell’area su cui potrebbe maggiormente influire il rallentamento del traffico marittimo lungo il Golfo Persico e il Canale di Suez». (Il Sole 24 ORE)

Pur con qualche limatura rispetto al weekend, il petrolio si conferma vicino ai massimi degli ultimi cinque mesi e mezzo. (LA STAMPA Finanza)

MILANO – Come reagirà il petrolio al lancio di 300 droni e missili iraniani su Israele del fine settimana? I prezzi della materia prima, già ai massimi da sei mesi e attorno ai 90 dollari al barile sulla qualità Brent e sopra gli 85 dollari per il Wti statunitense, rischiano di impennarsi se la risposta di Teheran al blitz di Israele in Siria genererà una guerra regionale. (la Repubblica)