Cessioni dei crediti: i controlli preventivi del Fisco su coerenza dei dati, soggetti coinvolti e operazioni passate

MySolution ECONOMIA

decreto “Anti-frodi” (D.L.

122-bis del D.L.

121 e 122 del decreto “Rilancio” e necessitava del provvedimento attuativo che di seguito andremo ad analizzare

Con il provvedimento n. 340450 del 1° dicembre 2021 le Entrate fissano criteri, modalità e termini per l'attuazione delle disposizioni contenute nel nuovo art.

La disposizione, si ricorda, ha previsto una particolare misura di controllo preventivo delle comunicazioni delle cessioni, anche successive alla prima, e delle opzioni inviate all’Amministrazione finanziaria ai sensi degli artt. (MySolution)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Pixabay Pixabay. Con il provvedimento del 1° dicembre 2021, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla sospensione delle comunicazioni della cessione del credito e dello sconto in fattura. (Notizie - MSN Italia)

In alternativa alla fruizione diretta della detrazione, i contribuenti che beneficiano dei bonus casa possono richiedere la cessione del credito o lo sconto in fattura, una possibilità introdotta dal decreto Rilancio. (idealista.it/news)

In seguito alla pubblicazione del Dl 157/2021 (meglio noto come Dl Anti-frode) che ha lo scopo di limitare i comportamenti fraudolenti in materia di bonus edilizi, l'Agenzia delle entrate, con il Provvedimento 1° dicembre 2021, n. (Nextville.it)

DL Antifrodi, comunicazione cessioni crediti con profili di rischio: le regole per sospensione e annullamento. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l'atteso provvedimento sui controlli delle comunicazioni della cessione del credito dopo l'entrata in vigore del DL 157/2021. (ingenio-web.it)

Il periodo di sospensione non può essere maggiore di trenta giorni rispetto alla data nella quale l’Agenzia delle entrate rende nota la sospensione stessa. Con successivi provvedimenti sono state definite le modalità con le quali comunicare all’Agenzia delle entrate le cessioni dei crediti e le opzioni previste. (Fiscoetasse)

Il credito d'imposta "locazioni" prima del 28 gennaio 2021, in a base alle precisazioni della stessa Ue, rimane nel limite degli 800mila euro stabilito originariamente. Rispetto alla sua prima formulazione, la norma sul credito d'imposta in questione ha subito molteplici modifiche che ha prorogato la misura e ne ha esteso il perimetro applicativo. (Condominio Web)