Vaccini in Lombardia, il programma per le terze dosi: cominciano gli immunodepressi

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Sull'estensione della terza dose anche alla popolazione non fragile al momento la decisione di Aifa (Agenzia italiana del farmaco) prevede priorità ai pazienti immunodepressi.

Vaccini in Lombardia, il programma per le terze dosi: cominciano gli immunodepressi Al momento le decisioni in merito alla campagna vaccinale anti-Covid per la terza dose sono in mano al governo che stabilirà la data di avvio e chi avrà la priorità. (Fanpage.it)

Su altre fonti

COVID - La giornata si è svolta al santuario del Santissimo Crocifisso. Camper itinerante a Treia,. (Cronache Maceratesi)

La migliore risposta è stata osservata nel gruppo trattato al dosaggio più alto, con l’induzione di una risposta immunitaria fino al 90% dei volontari. C'è anche un secondo motivo per cui la fase II potrebbe non essere mai effettuata, mettendo a rischio anche l'impiego di COVID-eVax come terza dose: mancano i finanziamenti. (HDblog)

Dopo il parere positivo espresso poche ore fa dall’Agenzia Italiana del Farmaco, l’orientamento verso la terza dose di vaccino anti-covid sembra essere ufficialmente destinato al via libera, come annunciato nei giorni scorsi anche dal Ministro della Salute, Speranza e dal Premier, Draghi. (la VOCE del TRENTINO)

"Ci apprestiamo a cominciare l'anno scolastico con indicatori migliori rispetto a qualche settimana fa", sottolinea Donini Donini ne ha parlato durante la conferenza stampa tenuta al fianco dei colleghi Elly Schlein, Paola Salomoni e Andrea Corsini sulla ripartenza della scuola. (BolognaToday)

In caso invece di malattia sviluppatasi dopo il 14° giorno, il ciclo vaccinale si ritiene completato, anche se una seconda dose non è sconsigliata In caso di infezione contratta entro il 14° giorno dall’inoculazione, per completare il ciclo vaccinale occorre ricevere una seconda dose entro 6 mesi dal primo test molecolare positivo. (Radiogold)

Rilevante il risultato della città di Bari, dove l’85% dei giovanissimi ha fatto almeno la prima dose di vaccino e il 56% ha completato il ciclo, a fronte di medie nazionali del 61% e 41,7%. Un numero considerevole che ha fatto salire all’80%, con prima dose, la copertura vaccinale assicurata a questo target, con una immunizzazione totale che riguarda già il 52% dei ragazzi. (Il Quotidiano Italiano - Bari)