Giornata mondiale contro l'Aids: flash mob, arte e iniziative di prevenzione a Latina

Il Messaggero SALUTE

Si è aperta con un flash mob in piazza del Popolo, a Latina, la giornata dedicata alla lotta all'Aids che si celebra oggi - 1 dicembre - in tutto il mondo.

Ultimo aggiornamento: 13:23.

Nel pomeriggio musica, visite alla mostra, quindi alle 20 la premiazione del concorso e i dati sulle infezioni in provincia di Latina, oltre alle nuove strategie di prevenzione.

Gli studenti di medicina insieme alla scuola di ballo Amica dance di Aprilia hanno ballato su un mix di musiche anni '70 e '80 e subito dopo la dirigente di malattie infettive del "Goretti" e docente alla "Sapienza", Miriam Lichtner ha ricordato: «Siamo qui per la giornata mondiale contro l'Aids e invitiamo a fare il test che è uno strumento di prevenzione». (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altre testate

“L’infezione da HIV oggi sta vivendo profondi cambiamenti e trasformazioni a livello globale ma non bisogna abbassare il livello di attenzione. “La Regione Lazio – continua l’Assessore D’Amato – ha messo in atto un programma di coinvolgimento diretto delle Community nelle attività per la lotta all’infezione da HIV/AIDS (Cinque Quotidiano)

Una buona notizia per la Giornata mondiale contro l’Aids, domenica 1 dicembre, che potrebbe essere ancora migliore se le persone arrivassero in tempi più rapidi a scoprire di avere contratto l’infezione. (Reggio Emilia Notizie)

Ogni centro di salute Dream ha un responsabile dei servizi indirizzati ai giovani. Nel 2016, il 73% dei nuovi casi di Hiv tra adolescenti era localizzato in Africa. (Vita)

L'esempio di I'm Positive. In questa lotta contro l’Aids il videogioco può essere un valido alleato. Tra gli esempi più interessanti e recenti vi è I’m Positive. (Scienze Fanpage)

Sono numerosi i personaggi HIV positivi che hanno avuto spazio in serie tv (che siano a sfondo LGBT+ o meno), ma solo alcune tra queste hanno dato rilevanza al virus e alla vita attorno ad esso come quelle di cui vi stiamo per parlare. (Gay.it)

L'incidenza delle nuove diagnosi di infezione da Hiv, stabile dal 2009 al 2016, sembra in diminuzione negli ultimi due anni, in Toscana così come in Italia. In Toscana, il 23% dei pazienti è già in Aids conclamato al momento della diagnosi di sieropositività. (ArezzoNotizie)