Verano, 25enne travolta e uccisa da un ubriaco al volante

IL GIORNO INTERNO

I carabinieri della compagnia di Seregno, con l'ausilio della polizia stradale, stanno conducendo le indagini.

A quanto pare dai primi riscontri la giovane stava attraversando la strada, quando è sopraggiunta la Volkswagen condotta dal 32enne.

Quest'ultimo non si è accorso della figura lungo la carreggiata, probabilmente per i riflessi appannati dall'alcol, e la ha investita.

Vani i soccorsi di alcuni passanti e poi del personale del 118, arrivato con una auto medica e una ambulanza. (IL GIORNO)

Su altre testate

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della compagnia di Seregno insieme alla Polizia stradale. Incidente mortale a Verano Brianza: una ragazza di 25 anni è stata travolta e uccisa da un uomo ubriaco al volante della sua auto. (MBnews)

Due settimane fa infine una vicenda che ricorda da vicino quella di Sofia: a Lecco la 19enne Chiara Papini era stata investita e uccisa da un'auto pirata, il cui giovane conducente si era poi costituito. (Milano Fanpage.it)

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (Today)

Travolta e sbalzata per diversi metri. La ragazza è stata travolta e sbalzata a distanza di alcuni metri. Un gravissimo incidente a Verano Brianza è costato la vita ad una ragazza di 25 anni travolta e uccisa da un uomo ubriaco al volante dell’auto. (Giornale di Monza)

Il conducente positivo all'alcol test. Il conducente della Golf è stato subito sottoposto all'alcoltest e gli accertamenti hanno appurato che il tasso alcolemico che aveva nel sangue era superiore al limite consentito. (Today)

A quanto emerso l'automobilista, un 32enne di Carate Brianza, che l'ha travolta, sbalzandola a circa dieci metri di distanza, si è fermato per prestare soccorso sarebbe risultato positivo al test dell'etilometro con un valore triplo ai limiti consentiti. (La Repubblica)