Primo caso di vaiolo delle scimmie in Toscana

SienaFree.it SALUTE

All’ospedale San Donato di Arezzo ricoverato un uomo di 32 anni rientrato da una vacanza alle isole Canarie. La direzione generale della Asl Toscana Sud Est e dell’Istituto Nazionale Lazzaro Spallanzani di Roma informano che un uomo di 32 anni di Arezzo rientrato nei giorni scorsi da una vacanza alle isole Canarie è risultato positivo al vaiolo delle scimmie, ed è ricoverato nell reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Donato. (SienaFree.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Salgono a cinque i casi di vaiolo delle scimmie (Monkeypox) registrati in Italia. Sempre dallo Spallanzani comunicano che è stata completata "la prima fase dell'analisi della sequenza del Dna del Monkeypox virus dei primi tre casi di vaiolo delle scimmie osservati in Italia e seguiti presso l'Istituto romano". (Today.it)

Noi consideriamo questo genere di patologie quando il contagio avviene prevalentemente attraverso la via sessuale e questo non è il caso del vaiolo delle scimmie che si trasmette per contatti stretti tra persone o per via aerea con le goccioline di saliva. (Adnkronos)

In sostanza l’isolamento nel caso di contatti stretti con contagiati da vaiolo delle scimmie funziona come per il Covid. – “Nel Lazio ci sono 15 persone in isolamento mentre i casi restano tre e si tratta di tre persone ricoverate allo Spallanzani in buone condizioni cliniche”. (Imola Oggi)

Tre pazienti sono ricoverati a Roma, uno ad Arezzo, e il quinto è seguito nella capitale a domicilio. I ricercatori dello Spallanzani hanno completato la prima fase dell’analisi della sequenza del DNA del Monkeypox virus dei primi tre casi di vaiolo delle scimmie osservati in Italia e seguiti presso l’Istituto romano (Giornale di Sicilia)

«Bisogna fornire precise indicazioni sull'andamento dell’epidemia e sulle misure di prevenzione da mettere in campo». Ma il primario rassicura: «Non c'è nessun allarme epidemico in atto (La Sicilia)

Il virus sembra molto simile a quello che aveva causato dei casi in vari paesi tra cui la Gran Bretagna, Singapore e Israele nel 2018-19. La maggior parte dei casi attuali di vaiolo delle scimmie in Europa "si è presentata con sintomi di malattia lievi e, per la popolazione più ampia, la probabilità di diffusione è molto bassa". (L'Unione Sarda.it)