L'omicidio di Daphne Caruana, arrestato un imprenditore

Giornale di Sicilia ESTERI

L’uomo, ad del Tumas Group e direttore delle operazioni della centrale elettrica Electrogas, è stato intercettato dagli agenti mentre stava lasciando l’isola a bordo del suo yacht da Portomaso, a nord de La Valletta.

L’arresto dell’imprenditore arriva all’indomani della decisione del primo ministro maltese, Joseph Muscat, di garantire la grazia presidenziale a un uomo, sospetto di essere l’intermediario tra la mente e gli esecutori materiali dell’assassinio, che sosteneva di conoscere il mandante del piano volto a eliminare la scomoda reporter. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

L'arresto, al momento non ancora confermato dalle autorità, è arrivato dopo che il premier Joseph Muscat ha rivelato di aver raccomandato la grazia per un sospetto - che si ritiene abbia svolto un ruolo di intermediario nella vicenda - in cambio di informazioni legalmente utili sui mandanti dell'omicidio. (Il Messaggero)

L'INCHIESTA sui mandanti dell'omicidio della giornalista malteseè forse a un punto decisivo. Che sin qui non è però arrivata.È un fatto che, per mesi, quell'informazione fornita da Vincent Muscat diventi preziosa per l'indagine. (La Repubblica)

A Fanpage.it, in occasione dell'anniversario dell'omicidio, il figlio di Daphne Caruana Galizia aveva chiesto che venisse fatta chiarezza su quanto successo alla madre, "fatta saltare in aria per le sue inchieste". (Fanpage.it)

Giornalista e blogger freelance, Daphne Caruana Galizia lavorava a dossier scottanti su fatti di corruzione quando fu uccisa in un attentato. Oggi il premier Joseph Muscat ha confermato ai giornalisti lo scoop del Times of Malta, secondo cui al sospettato è stata offerta la grazia in cambio delle prove necessarie a incriminare i mandanti dell'omicidio. (QUOTIDIANO.NET)

Gli agenti avrebbero individuato almeno uno o due individui sospettati di essere le menti dell'autobomba installata all'interno della Peugeot 108. Quest'ultimo sostiene di conoscere le menti del complotto che ha portato alla morte della reporter avvenuta nell'ottobre del 2017. (L'Unione Sarda.it)

"Se questa persona collaborerà e le informazioni fornite saranno sufficienti per processare il mandante di questo crimine, allora riceverà la grazia presidenziale", ha riferito il premier maltese. (Rai News)