Le regioni a rischio, Rt salito a 1,21 e incidenza a 78 per 100mila abitanti

Avvenire INTERNO

Ma tutte, eccetto la Calabria, sono classificate a rischio moderato, con il Friuli Venezia Giulia ad alta probabilità di progressione a rischio alto.

Anche l'indice Rt è salito a 1,21, contro l'1,15 della scorsa settimana, mentre l'incidenza settimanale schizza a 78 casi per centomila, contro i 53 di 7 giorni fa.

È stabile e sopra la soglia epidemica, l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt = 1,14 (1,1-1,19) al 2/11/2021 vs Rt=1,12 (1,06-1,17) al 26/10/2021)"

Incidenza alta anche in Veneto, 115,3, mentre Lazio e Marche, a seguire,sfiorano i 90 casi per centomila. (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

È poi stabile e sopra la soglia epidemica l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt = 1,14 (1,1-1,19) al 2/11/2021 vs Rt=1,12 (1,06-1,17) al 26/10/2021). 'incidenza settimanale a livello nazionale continua ad aumentare: 78 per 100mila abitanti (tra il 5 e l'11 novembre 2021) contro i 53 della scorsa settimana (29/10/2021-04/11/2021). (Tuttosport)

“L’analisi dei dati pediatrici ci mostra come sostanzialmente anche in questa fascia d’età ci sia una circolazione aumentata del virus, in particolare nella popolazione sotto i 12 anni”. Così il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, in un videomessaggio inviato nel corso della conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio Regionale Covid. (LaPresse)

I valori più elevati di incidenza si registrano nella Provincia autonoma di Bolzano (316,3 per 100mila abitanti), Friuli Venezia Giulia (233,0) e Veneto (115,3). Solo la Calabria è classificata a rischio basso. (Il Lametino)

“L’ultima volta che è stata superata la soglia dei mille casi giornalieri risale a circa sei mesi fa“. Covid, a parità di casi meno ricoveri. Tuttavia, precisa l’Unità di Crisi, sei mesi fa la situazione era diversa. (Velvet Mag)

Condividi Con. Pinterest Linkedin VK email Print La scorsa settimana, invece, tutte le Regioni e Pa risultavano classificate a rischio moderato. (Telemia)

Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 6,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute all’11 novembre) contro il 5,3% al 28/10. La scorsa settimana, invece, tutte le Regioni e Province autonome risultavano classificate a rischio moderato (Info Cilento)