Influenza, il picco atteso da metà gennaio: in crescita i vaccinati, quasi 700 mila in Piemonte

1/12/2020

DI PIU' SULL'ARGOMENTO> Tutti gli articoli | Condividi | Avvisami | Mia Informazione

Nella settimana dal 30 dicembre al 5 gennaio si stima che si siano ammalate circa 22.000 persone: l’incidenza è aumentata nell’età adulta ed è leggermente diminuita nell’età pediatrica.

Si prevede che il picco dell’epidemia sarà nelle prossime settimane.

Dall'inizio della stagione sono circa 180.000 le persone colpite dall’influenza in Piemonte.

Non si segnalano, ad oggi, situazioni di particolari criticità nell’afflusso agli ospedali. (Cuneocronaca.it)

Su altri giornali

Il laboratorio di Virologia Speciale, che fa parte della struttura complessa di Microbiologia e Virologia diretta dal professor Salvatore Rubino, è coordinato dalla professoressa Caterina Serra. (SardegnaDies)

La Regione, nelle scorse settimane, ha dato indicazioni alle Aziende sanitarie che hanno predisposto singoli Piani con misure specifiche per prevenire le eventuali situazioni di iper-afflusso, in particolare in Pronto Soccorso. (Eco di Biella)

Incidenza settimanale. L’incidenza settimanale è di 5 casi per mille assistiti: nel dettaglio, 6,3 casi per 1000 assistiti da 0 a 14 anni; 5,3 casi per 1000 assistiti da 15 a 64 anni; 3,2 casi per mille assistiti nelle persone con 65 e più anni. (Nuova Periferia)

Tutti e tre i campioni – fa sapere il laboratorio di Virologia Speciale – sono risultati positivi per il virus influenzale di tipo A sottotipo “H1N1 pdm09”. Al momento non sono stati identificati campioni positivi per virus influenzale di tipo A sottotipo H3N2, e di tipo B già segnalati a livello nazionale. (Alghero Eco)

Nella settimana dal 30 dicembre al 5 gennaio si stima che si siano ammalate circa 22.000 persone: l’incidenza è aumentata nell’età adulta ed è leggermente diminuita nell’età pediatrica. (OssolaNews)