La BCE lascia invariati i tassi

Corriere del Ticino ECONOMIA

La Banca centrale europea (BCE) ha lasciato i tassi d’interesse invariati: il tasso principale resta fermo a zero, quello sui prestiti marginali allo 0,25% e quello sui depositi a -0,50%.

La Bce ha «leggermente rivisto» al ribasso le stime di crescita per il 2020, a 1,1%.

La BCE conferma poi che gli acquisti netti previsti dal programma di acquisto di attività al ritmo mensile di 20 miliardi di euro «proseguiranno finché necessario a rafforzare l’impatto di accomodamento dei suoi tassi di riferimento e che termineranno poco prima che inizierà a innalzare i tassi di riferimento della BCE». (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri media

Evoluzione vs. rivoluzione, chiarimento vs. cambiamento è la linea di base che adotterà la Bce, secondo PIMCO. Secondo Veit la settimana prossima sarà probabile vedere una Bce in stand-by e per quanto riguarda il 2020 non prevede nessun cambiamento radicale. (Wall Street Italia)

Le aspettative in entrambi i casi sono per un nulla di fatto, con i tassi d’interesse che rimarranno fermi sugli attuali livelli. Lo staff del sito e i suoi autori dichiarano di non possedere quote di società, azioni o strumenti di cui si parla all'interno degli articoli. (Web Economia)

È infatti altamente probabile che Lagarde propenda per una politica “wait and see”, soprattutto in considerazione dell’anno appena passato. Tuttavia sarà interessante analizzare i toni e le parole utilizzati da Christine Lagarde durante la conferenza stampa. (IG)

Secondo Veit la settimana prossima sarà probabile vedere una Bce in stand-by e per quanto riguarda il 2020 non prevede nessun cambiamento radicale. Pimco prevede inoltre che la Bce si concentrerà da qui in poi sull’orientamento a lungo termine, sui Tltro e sugli acquisti di attività. (Finanza Operativa)

Una parte del rialzo è poi rientrata nella seduta di venerdì a fronte dell’aumento della disoccupazione in Canada. Nessun ulteriore taglio da parte della Banca centrale indiana che ha confermato i tassi di riferimento al 5,15%. (Finanza Operativa)

Le stime sono ora di una crescita dell'1,2% quest'anno, dell'1,1% il prossimo, dell'1,4% nel 2021 e 2022. "Il MES non prende di mira specifici Paesi". Rispondendo a una domanda sul dibattito in corso tra le forze politiche italiane, il presidente della Bce ha detto che "l'idea che il MES prenda di mira uno specifico Paese è totalmente errata". (Sky Tg24 )