Cashback, risolti i problemi con l’app Io: recuperate le transazioni mancanti

QuiFinanza ECONOMIA

Cashback, transazioni bloccate: la spiegazione di Pagobancomat. Come abbiamo detto, la maggior parte delle transazioni effettuate nel circuito PagoBancomat a partire dall’8 gennaio sono ora visibili sull’app Io.

In particolare, è finito nel mirino il circuito Pagobancomat, le cui transazioni non comparivano nell’app Io tra quelle conteggiate ai fini del cashback.

“Si informa che la visualizzazione su App IO delle transazioni a circuito PagoBANCOMAT sarà ripristinata a partire dal 20 gennaio. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri giornali

Un’altra soluzione rispetto alla doppia registrazione della carta è chiedere espressamente al commesso o alla commessa che tipo di circuito viene utilizzato al momento del pagamento. Cashback, per essere sicuri di ottenere il rimborso c’è un caso in cui la stessa carta va registrata due volte. (Money.it)

Ecco come fare reclamo qualora siano stati segnati accrediti sbagliati sul portafoglio dell’App IO. Molti utenti del cashback, però, “lamentano mancati o inesatti accrediti nel Portafoglio dell’App IO”, come ha spiegato Danilo Galvagni, il vicepresidente di Adiconsum. (Money.it)

Cashback di Natale: i dettagli dell’operazione. Gli italiani che si sono iscritti al Cashback nel periodo sperimentale del programma, quello dall’8 al 31 dicembre, risultano essere 5,8 milioni di persone. (Ultim'ora News)

Le transazioni effettuate nel circuito PagoBancomat che non comparivano nell’app IO tra quelle conteggiate ai fini del cashback sono state recuperate dal sistema. Potranno accedere al rimborso tutti gli utenti che hanno effettuato almeno 50 transazioni. (Il Fatto Quotidiano)

Quindi, se dovessimo scoprire che c’è qualcuno che in tutta questa situazione sta imbrogliando, non sarà di certo una sorpresa per noi. Questo sistema sembra alquanto equo, ma comunque presenta alcune fragilità: infatti, i primissimi classificati hanno la media di 30 transazioni al giorno. (Tecnoandroid)

I risultati: registrati 9,8 milioni di strumenti di pagamento Complessivamente sono stati registrati 9,8 milioni di strumenti di pagamento e oltre 63 milioni di transazioni, per un rimborso complessivo di 222,6 milioni di euro (per il 2020, il governo aveva stanziato 227,9 milioni). (Corriere della Sera)