Scuola, il bluff della riapertura senza mascherina. “Se le cose dovessero cambiare…”

Il Primato Nazionale INTERNO

Se tutto non peggiora, sarà solo il personale scolastico e gli alunni fragili a dover indossare la mascherina.

Scuola, il no alla mascherina e il presagio oscuro. . Insomma, si torna a scuola senza mascherina.

Anche perché è scontato, lo sappiamo, lo ripetiamo ogni maledettissimo anno, che la circolazione di un virus, qualsiasi virus, cresca in autunno

Il presidente dell’Associazione Nazionale Presidi di Roma Mario Rusconi parla di indicazioni “molto generiche, che non offrono spesso indicazioni percorribili”. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altre testate

In caso si comunichino sintomi respiratori lievi ma l’assenza di febbre, sarà possibile frequentare in presenza indossando la mascherina. All’insorgere dei classici sintomi da Covid (febbre sopra i 37,5 gradi, tosse e raffreddore), invece, sarà necessario stare a casa. (alfemminile.com)

In classe senza mascherine. "Passi avanti importanti per permettere alle nostre studentesse e ai nostri studenti di tornare in classe senza mascherine. "Del resto, come ho ricordato più volte, l’obiettivo del Governo - continua Costa - è quello di far tornare i nostri ragazzi e le nostre ragazze a settembre a scuola in presenza e senza mascherine. (ChietiToday)

Infatti, il rifiuto delle misure proposte dalla FLC CGIL, insieme alle organizzazioni sindacali firmatarie del Protocollo di sicurezza 2021, ha già condotto il 31 marzo 2022 al mancato rinnovo di quella intesa. (FLC CGIL)

Laddove esistano sistemi di ventilazione meccanica, è necessario assicurarsi che siano mantenuti secondo le raccomandazioni dei relativi produttori. La diffusione di tali sistemi deve riguardare tutti gli istituti pubblici e privati entro il prossimo autunno. (Tecnica della Scuola)

E inoltre, perché dare spazio nuovamente a pericolose interpretazioni localistiche dei provvedimenti sanitari sulla Scuola? Ma si tratta, appunto, di ciò che è previsto nello scenario 1: in una condizione, cioè, di relativa tranquillità epidemiologica. (Tempo Stretto)

Si domanda il Comitato: «Chi stabilisce l’entità di sintomi sulla cui base far mettere la mascherina agli alunni? «Una buona notizia – continua – per i nostri bambini e le nostre bambine, per i ragazzi e le ragazze. (Normanno.com)