Nuovo Dpcm, chiarimento sul divieto di asporto dopo le 18: non è consentito per i bar, sì per le enoteche

Leggo.it ECONOMIA

Il ministero della Salute ha pubblicato una nota di chiarimento in merito Dpcm riguardo al divieto di asporto dopo le 18.

Lo spiega una nota del Ministero della Salute.

«A proposito delle notizie di stampa riguardanti la disciplina delle 'attività dei servizi di ristorazione' in relazione all'asporto, si precisa che è rimasto il divieto di asporto per le attività dei bar (codice Ateco 56.3) dopo le 18, come per gli altri esercizi commerciali della stessa tipologia. (Leggo.it)

Su altri media

Ecco come funziona il divieto di asporto dopo le ore 18 previsto dal Governo Draghi e quali attività ne sono escluse. Il nuovo DPCM non cancella il divieto di asporto dopo le ore 18, ma semplicemente esclude alcune attività da tale divieto. (Money.it)

Solamente in zona gialla le attività di “bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie sono consentite dalle 5 alle 18”. In zona arancione e rossa bar e ristoranti restano chiusi al pubblico (Radio Gold)

Resta, ovviamente, vietato il consumo sul posto", spiega una nota del Ministero della Salute. (Adnkronos). Nel nuovo Dpcm anti Covid appena varato dal governo Draghi resta il divieto di asporto per i bar dopo le 18, ma sarà consentito fino alle 22 da enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande. (Adnkronos)

Nuovo dpcm: tutte le regole. Rimangono valide su tutto il territorio nazionale le regole base di prevenzione, vale a dire l’obbligo di indossare la mascherina e di mantenere la distanza, il divieto di assembramento e il coprifuoco (dalle 22 alle 5 in zona gialla, arancione e rossa e dalle 23:30 alle 5 in zona bianca). (Notizie.it )

Dalla mezzanotte di giovedì, infatti, Sanremo è passata in zona arancione con i locali costretti a chiudere anche durante il giorno. Un sentito grazie all’assessore Gianni Berrino, anche lui di Sanremo, che non ha aperto bocca o preso posizione dando voce a chi lo ha eletto e portato in Regione”. (LaPresse)

Viene consentito ora l’asporto solo fino alle 22 dalle enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25). Resta, ovviamente, vietato il consumo sul posto" Condividi:. Il nuovo Dpcm, che entrerà in vigore dal 6 marzo, ha fatto nascere alcuni dubbi sul fatto che pub e bar potessero tornare a vendere bevande d'asporto dopo le 18. (Sky Tg24 )