Covid, Oms: "Probabile che arrivino altre varianti più pericolose"

triestecafe.it SALUTE

A scriverlo in una nota gli esperti dell'Organizzazione mondiale della Sanità

La pandemia è tutt'altro che finita".

Covid, Oms: "Probabile che arrivino altre varianti più pericolose". “C’è un’alta probabilità dell'emergere di nuove varianti del coronavirus, forse più pericolose e anche più difficili da controllare.

(triestecafe.it)

Ne parlano anche altre fonti

Ha spiegato che non era stata ancora presa alcuna decisione sulla somministrazione della terza dose alla popolazione adulta in generale. Finora, Solo il 25,4% della popolazione mondiale ha ricevuto una singola dose del vaccino COVID-19. (Flamina&dintorni)

Secondo l’oms infatti, l’ipotesi che si diffondano delle varianti più pericolose e contagiose potrebbe non essere così rara, anzi il fatto che la variante Delta si stia diffondendo a macchia d’olio ne è la dimostrazione. (Notizie.it )

Il direttore generale dell'Oms ha dichiarato ieri che gli incidenti di laboratorio «accadono» e sono «comuni», e ha invitato Pechino ad essere più trasparente sulle origini del virus, aggiungendo che le indagini sono state ostacolate dalla mancanza di dati originali sui primi giorni della diffusione del coronavirus in Cina. (Ticinonline)

La risposta è quindi: più stimoli riceve, più nuovi corpi infetta, più un virus muta. Marco De Nardin, le varianti si generano perché:. Il messaggio quindi è che la presenza di varianti pericolose sarebbe direttamente proporzionale alla diffusione del virus durante la pandemia. (Money.it)

(askanews) – Escludere l’ipotesi di un potenziale legame fra la pandemia e una fuga da un laboratorio è stata una decisione prematura: lo ha dichiarato il Direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, chiedendo alla Cina maggiore trasparenza sulle origini del coronavirus (askanews)

Nonostante gli incoraggianti risultati della campagna di vaccinazione pare che la pandemia stia continuando ad imperversare con nuove ondate su tutto il globo. Il rischio è quello di dover fare i conti con nuove ondate e nuovi ceppi per i quali non c’è cura specifica. (DailyNews 24)