Maltempo, allerta arancione da domani in Umbria

TuttOggi INTERNO

Sarà garantita presso il Centro Regionale di Protezione Civile, l’attività H24 del Centro Funzionale e della Sala Operativa Unica Regionale.

L’ordinanza, l’avviso e il bollettino di criticità e l’avviso di condizioni meteorologiche avverse sono consultabili sul sito web del Centro Funzionale www.cfumbria.it.

Dati i fenomeni previsti e in atto, è stata disposta per l’Umbria (ordinanza n. 4 del 15/11/2019) l’allerta arancione per domani, sabato 16 novembre 2019, e dopodomani su tutte le zone di allerta per rischi idraulico e idrogeologico. (TuttOggi)

Su altri giornali

Dal pomeriggio di oggi moto ondoso in forte aumento sulla costa meridionale e sull'arcipelago, per poi estendersi domani, domenica anche alla costa settentrionale. L'allerta è in codice arancione per piogge, temporali, vento forte e mareggiate su buona parte della regione ( gialla solo a nord ovest ). (Qui News Cecina)

Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate, sono gestite insieme alle strutture locali di protezione civile, in contatto con le quali la Regione Umbria seguirà l’evolversi della situazione. (Meteo Web)

Home. Cronaca. Maltempo: Diramata allerta Arancione dalle 18 di oggi. Domenica il vento forte soffierà su tutto il territorio regionale. (Livorno Press)

La gara era stata organizzata perché il campionato di serie B osserva un turno di riposo, per dare spazio alle Nazionali. Il centrocampista del Perugia Marco Carraro, sempre sabato 16 gioca con l'Under 21 contro l'Islanda. (Corriere dell'Umbria)

Per approfondimenti, si possono consultare:. Sito web Protezione Civile: www.regione.umbria.it\protezione-civile. Sito web Centro Funzionale: www.cfumbria.it. Bollettino di criticità: http://www.cfumbria. (Umbria Notizie Web)

Le precipitazioni saranno accompagnate, inoltre, da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. È quanto dispone l'ordinanza del Comune, che interessa tutte le scuole e le università. (La Nazione)