I Rolling Stones minacciano Trump: "Basta usare la nostra musica"

Mick Jagger e compagni non sono le uniche rockstar a non gradire l’associazione dei loro pezzi con Trump.

I Rolling Stones hanno messo in guardia Donald Trump che se continuerà ad usare i loro pezzi nei suoi eventi elettorali rischierà azioni legali.

La storica band aveva già protestato durante la campagna elettorale del 2016 contro l’utilizzo non autorizzato delle loro canzoni come colonna sonora di un evento politico. (Metropolitan Magazine Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo riporta la rivista Rolling Stone. I Rolling Stones minacciano di fare causa a Donald Trump se continua ad usare le loro canzoni come colonna sonora dei rally elettorali. (ROMA on line)

Usa, i Rolling Stones ‘minacciano’ di muoversi per vie legali contro il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump: ‘Non usi più le nostre canzoni ai comizi’. In occasione del suo ultimo comizio Trump ha usato You Can’t Always Get What You Want, grande successo dei Rolling Stones. (News Mondo)

Cosa succede al Milan. Chi esce meglio da questa domenica è invece il Milan. Si fa un gran parlare di mercato, dell'arrivo di straordinari talenti (Hakimi e Tonali) che aumentano la confusione di una squadra già abbastanza confusa, ma non si intravede l'anima di un progetto. (Il Sole 24 ORE)

Qualche settimana fa la famiglia di Tom Petty ha chiesto ufficialmente alla campagna del presidente non usare più i suoi brani dopo che 'I won't back down' era stata suonata sempre a Tulsa. Mick Jagger e compagni non sono le uniche rockstar a non gradire l'associazione dei loro pezzi con Trump. (Nuovo Sud)

Il presidente americano ha utilizzato la celebre ‘You Can’t Always Get What You Want’ nel suo ultimo comizio a Tulsa, in Oklahoma. I Rolling Stones hanno messo in guardia Donald Trump che se continuerà ad usare i loro pezzi nei suoi eventi elettorali rischierà azioni legali. (L'HuffPost)

«Questa potrebbe essere l'ultima volta che Trump usa una canzone di Jagger/Richards per la sua campagna elettorale - recita una dichiarazione diffusa dalla band - se Donald Trump persiste ed ignora l'ingiunzione, dovrà affrontare una causa». (Il Mattino)