Istat, stima preliminare Pil, I trimestre 2021 -0,4% rispetto al precedente, -1,4% rispetto al 2020.

gazzettadimilano.it ECONOMIA

Il primo trimestre del 2021 ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al primo trimestre del 2020.

La variazione acquisita per il 2021 è pari a +1,9%

Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta.

La variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria, mentre i servizi nel loro complesso hanno registrato una diminuzione. (gazzettadimilano.it)

Ne parlano anche altri media

A livello nazionale l’eccesso di mortalità rappresenta il 13% della mortalità riscontrata nell’anno, ma la situazione è molto varia sul piano territoriale La mortalità indotta direttamente e indirettamente dal Covid-19 ammonta a 99mila decessi, un livello che può considerarsi come limite minimo. (LaPresse)

Migliori prospettive per il 2° e 3° trimestre, grazie alle riaperture programmate che preludono a un rimbalzo. L'economia italiana e internazionale in breve. PIL più vicino al rimbalzo. (Federvini)

“La variazione congiunturale – spiega l’Istituto di Statistica – è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria, mentre i servizi nel loro complesso hanno registrato una diminuzione. (Qui News Pisa)

In sintesi, il dato è risultato circa in linea con le attese e non aggiunge particolari novità allo scenario Il PIL italiano è calato (non sorprendentemente) anche a inizio 2021, trascinato al ribasso ancora dai servizi. (TargatoCn.it)

Così Intesa Sanpaolo ha commentato in una nota i risultati dell’economia italiana del I trimestre (-0,4%). Nel, il dato italiano è circa in linea con la media eurozona e con l’economia spagnola (-0,6% e -0,5%, rispettivamente), e più debole rispetto alla Francia (+0,4%), ma decisamente migliore rispetto alla Germania (-1,7%)”, ha . (Zazoom Blog)

I consumi, continua il CsC, sono stati fiacchi nel 1° trimestre, ma ci sono migliori prospettive per il 2* e 3* trimestre, grazie alle riaperture programmate che preludono a un rimbalzo. Secondo Confindustria, si confermano le previsioni di un rimbalzo del pil nel terzo trimestre. (Italia Oggi)