Credem si conferma la più solida banca commerciale in Europa

Finanza.com ECONOMIA

Credem risulta l’istituto più solido a livello europeo tra le banche commerciali ed il migliore in Italia. E’ quello che emerge dalla pubblicazione di oggi, sul sito della Banca Centrale Europea, dei dati relativi ai requisiti patrimoniali (SREP) diffusi dalle banche rilevanti vigilate direttamente dall’autorità di Francoforte. Il requisito preso in considerazione è il Pillar 2 Requirement (P2R) che per il Gruppo Credem è pari all’1%, parametro migliore in Italia ed al primo posto in Europa tra le banche commerciali all’interno del panel di istituti vigilati direttamente da Francoforte che ne hanno dato diffusione. (Finanza.com)

La notizia riportata su altre testate

La vigilanza dell’Eurotower segnala il buono stato di salute dei nostri istituti di credito nel commento ai punteggi relativi allo Srep (Supervisory Review and Evaluation Process, qui la lista completa presentata dalla Bce) negli stress test condotti nel 2022, aggiungendo che questo risultato è stato conseguito malgrado il deterioramento delle condizioni economiche globali. (Corriere della Sera)

I DATI PER L’ITALIA – Buono anche lo stato delle banche nostrane, come dimostrano la classifica stilata da Francoforte e i parametri forniti dalle banche a dicembre in Consob. Anche per quest’anno i loro Pillar 2 in termini di Cet1 (tradotto: il capitale calcolato con le regole prudenziali parametrato alle attività ponderate per i rischi) è rimasto pari all’1,1% (Sky Tg24 )

A destare qualche preoccupazione restano i rischi di cyber attacchi e di frodi informatiche, aumentati dopo il conflitto, con gli istituti impegnati a migliorare e rafforzare le difese. (L'Unione Sarda.it)

Credem (Finanza Repubblica)

La Banca centrale europea ha pubblicato i risultati degli stress test ovvero il cosiddetto esercizio SREP (supervisory review and evaluation process) per l’anno 2022. (Finanzaonline.com)

Nel giorno dei conti di Mps, il Presidente del Consiglio di Vigilanza della Bce ricorda che saranno “inevitabili” altre aggregazioni tra istituto bancari. GUARDA IL VIDEO (Sky Tg24 )