Coronavirus, scuole chiuse in Campania: ancora proteste di mamme e bambini davanti alla Regione

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[Foto / Fanpage.it]. Tornano in strada i genitori di Napoli per protestare contro la chiusura delle scuole sancita da Vincenzo De Luca.

Nella giornata di ieri erano iniziate le proteste dei genitori, che ne chiedevano l'immediata cancellazione: assieme a loro anche autisti di scuolabus e tutti coloro che in qualche modo sono collegati al mondo della scuola "in presenza".

Non è escluso, insomma, che l'ordinanza possa essere considerata illegittima e dunque revocata già dall'inizio della prossima settimana. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

A integrazione dell’Ordinanza n.79, su richiesta dei Sindaci pervenuta all'Unità di Crisi attraverso l'ANCI, e nelle more di specifici congedi parentali per i genitori, da domani è consentita, anche in presenza, l’attività delle scuole dell’infanzia: nidi, asili, con bambini di età compresa nella fascia della fascia 0-6 anni. (Napoli Magazine)

Siamo partiti da zero con le mascherine e ora ogni giorno ne distribuiamo 20 milioni: siamo in grado di fornire una mascherina agli studenti ogni giorno giorno. Lo ha assicurato il premier giuseppe conte, in conferenza stampa, illustrando il Dpcm. (Cronache della Campania)

Ieri, dalle prime ore del mattino, le ambulanze del 118 sono andate in difficoltà poiché i posti letto per i malati di Covid si sono esauriti. L’ultimo bollettino diramato dall’Unità di Crisi della Regione Campania parla di 1410 nuovi casi. (Vesuvius.it)

Da lunedì, però, dovrebbero essere messi ufficialmente a disposizione i nuovi posti letti, tra cui anche quelli dell’ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere. In totale, in Campania, ci sono 13.237 persone attualmente positive. (CasertaNews)

L'emergenza posti letto per il Covid 19 in Campania sta portando al collasso gli ospedali. Il bollettino di oggi, diramato dall'Unità di crisi della Regione Campania parla di oltre 1400 positivi. (Fanpage.it)

«La Campania ha limitazioni assenti altrove – dice Pasquale Russo, direttore generale di Confcommercio Napoli – La serrata sarebbe inutile: da 4 giorni è lockdown di incassi. Cerimonie annullate alla vigilia, una marea di danni e i ristoranti devono buttare migliaia di euro di spesa . (Positanonews)