1300 nuovi casi in Veneto, e sale l'Rt, sempre più vicino alla zona arancione

La voce di Rovigo INTERNO

"Nelle ultime 24 ore registriamo 1304 nuovi positivi (2,75% sul totale dei tamponi), ad oggi 22.949 gli attualmente positivi.

Se guardiamo i positivi, la percentuale di incidenza che all'inizio anno era intorno all'1,4%, adesso è quasi al 3%.

È quasi raddoppiata, su numeri piccoli ma c'è tendenza all'aumento, piccoli campanelli d'allarme.

Preoccupazione ce n'è, dal punto di vista sanitario dobbiamo evitare l'aumento della pressione ospedaliera, poi con Rt 1 il Veneto va in zona arancione, e vorrebbe dire ancora restrizioni

Se guardiamo i dati del Veneto, tranne l'altro ieri abbiamo sempre calato da gennaio, ma vedremo fino a quando. (La voce di Rovigo)

Su altri media

Casi di positività nelle province venete. Di seguito, il numero di persone attualmente positive in tutte le province venete e la variazione di casi rispetto alle 17 di mercoledì. Ricoveri in ospedale. Sono attualmente 899 i pazienti positivi al covid in cura negli ospedali veneti, dei quali 106 in condizioni gravi. (VeneziaToday)

Dunque le regole per i ristoranti restano quelle in vigore: in zona gialla aperti fino alle 18 e fino alle 22 consentito l'asporto. Eccezione fanno gli autogrill, oltre le 18 in zona gialla, le mense e i ristoranti negli alberghi (Il Mattino di Padova)

Nella mattinata di giovedì 26 febbraio Azienda Zero ha emesso il bollettino con il primo aggiornamento di giornata su contagi e ricoveri nel Padovano e in Veneto. L'azienda ospedaliera di Padova vede ricoverati 75 pazienti attualmente affetti da Coronavirus di cui 16 in terapia intensiva, mentre un paziente è ricoverato all'ospedale Sant'Antonio in area non critica. (PadovaOggi)

Ulss 2 "Marca trevigiana", dottor Francesco Benazzi: riconfermato. I nuovi direttori. (TrevisoToday)

La nuova squadra dei direttori della sanità veneta è stata presentata oggi dal presidente della Regione, Luca Zaia, in una conferenza stampa tenuta a Palazzo Balbi. Contato invece è direttore uscente della Ulss polesana, è medico ed ha avuto esperienze in varie aziende sanitarie, tra cui a Ferrara. (VeneziaToday)

Grazie al dottor Roberti per la sfida con lo Iov, ha trovato tre situazioni diverse da gestire. Grazie al dottor Simoni nominato commissario nei giorni della ripartenza dell’ospedale di Asiago e della ripartenza dell’ospedale di Sant’Orso (Radio Più)