Terremoto in Turchia, dopo i due bambini i soccorritori spagnoli salvano anche la mamma

Le speranze di trovare nuovi sopravvissuti al terremoto che ha scosso la Siria e la Turchia erano quasi svanite del tutto, ma oggi, 10 febbraio, è avvenuto l’inaspettato: alcuni membri dell’Unità Militare d’Emergenza spagnola hanno estratto dalle macerie un bimbo e una bimba, entrambi vivi. A distanza di poco, anche la madre è stata ritrovata, in vita. L’operazione di soccorso è avvenuta nella località turca di Nurdagi. (Open)

Su altri media

Nel primo Paese si contano 18.991 morti, mentre nel secondo 3.377. (Il Fatto Quotidiano)

Terremoto in Turchia: il cane Pamuk viene salvato mentre è sommerso dalla macerie fino al collo (La Stampa)

Le vittime registrate sono oltre 24mila, più di 80mila i feriti Si continua, quindi, ha scavare senza sosta nelle zone terremotate tra Turchia e Siria. (LaPresse)

"Correvo giù per le scale tenendo per mano mio fratellino e mia sorellina quando l'intero palazzo di cinque piani ci è caduto addosso". (Adnkronos)

Antiochia (Turchia), 10 febbraio 2023 – Quarto giorno di lavoro per il team Usar (ricerca e soccorso) dei vigili del fuoco italiani, inviato nell’ambito del Meccanismo Europeo di Protezione Civile in Turchia dopo il devastante terremoto. (LA NAZIONE)

Marito e moglie intrappolati per 4 giorni sotto i detriti a Iskenderun. Marito e moglie sono stati estratti vivi dalla macerie a a Iskenderun in Turchia, una delle areee colpita dal sisma di lunedì, che ha provocato oltre 22 mila morti nel paese e nella confinante Siria (LaPresse)