Depressione, Brunetto: "prevedere approcci di cura più innovativi per i pazienti"

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“Pertanto – conclude Brunetto –, ora più che mai, occorre prevedere per tempo che a livello di sistema sanitario nazionale, ma anche regionale, vengano intraprese azioni opportune per facilitare l’accesso agli approcci di cura più innovativi e appropriati per i pazienti che soffrono di depressione”

“Domani parteciperò alla tavola rotonda regionale, in programma alle 11.30, intitolata ‘Uscire dall’ombra della depressione’ e promossa dalla Fondazione Onda” riferisce il presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale e consigliere regionale Brunello Brunetto (Lega). (AlbengaCorsara News)

Su altre fonti

“I medici di medicina generale – prosegue Ravetti – sono, infatti, chiamati a intervenire sui sintomi più diversi e il 35% delle richieste di visita nasce proprio da problemi di natura psicologica. La crisi, inoltre, ha aumentato l’ingiustizia sociale e l’ineguaglianza che sono spesso sfociate in atti di violenza e in episodi di emarginazione sociale” (La Pulce on line)

In Toscana preoccupa il boom di disturbi di ansia, depressione e tendenze al suicidio dei giovani a causa della pandemia. (Controradio)

Il tema non è affatto da sottovalutare e bisogna agire con tempestività ancora mentre l’emergenza è in corso “Particolarmente colpite però risultano le persone giovani e le donne, che già in epoca pre-covid risultavano più predisposti ad ansia e depressione. (RiminiToday)

I bambini: la categoria più a rischio. Ma le prospettive più serie riguardano la vita di bambini e adolescenti. Secondo l'OMS infatti prima del Coronavirus le situazioni di disagio psicologico strutturato riguardavano circa 17 milioni di italiani e in particolare studi epidemiologici stimavano che il 5,4% della popolazione era affetto da depressione e il 6,7% per l’ansia. (Donna Fanpage)

“Domani parteciperò alla tavola rotonda regionale, in programma alle 11.30, intitolata ‘Uscire dall’ombra della depressione’ e promossa dalla Fondazione Onda". "Nell’ambito della salute mentale questa patologia costituisce la prima causa di disabilità a livello globale - ricorda Brunetto - Tuttavia, è evidente come oggi la depressione sia anche una delle tante conseguenze di questo periodo storico in cui, fino a quando non sarà vaccinata una larga parte di popolazione e usciremo dal tunnel, continuerà a sussistere una percezione di forte preoccupazione e impotenza". (LaVoceDiGenova.it)

Sono alcuni dei temi che il professor Andrea Fagiolini, direttore del Dipartimento di Salute mentale e della Psichiatria dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, tratterà durante la trasmissione ’Uno mattina’, in onda su Rai 1. (LA NAZIONE)