Alicante, Meloni diserta il vertice: febbre last minute

la Repubblica ESTERI

Nella Ciudad de la luz, maestosi studi cinematografici con vista sulla Costa blanca, l'ultimo ciak immortala una sedia vuota: quella di Giorgia Meloni, che nell'insolita sede del vertice dei nove Paesi euromediterranei non c'è. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

"Noi vogliamo che si affronti un tema che si può risolvere soltanto a livello Europeo". Per quanto riguarda l'immigrazione "non se n'è parlato, ma noi abbiamo posto e continueremo a porre in tutte le sedi un problema che è globale, non una questione Italia-Francia o Italia-Germania". (Il Sole 24 ORE)

Si è svolto nella città spagnola di Alicante il vertice Euromed, l'incontro cioè organizzato tra i capi di Stato e di governo dei Paesi meridionali dell'Unione Europea. Quelli, per intendersi, che si affacciano sul Mediterraneo (eccezion fatta per il Portogallo, unico Paese invitato a non avere essere bagnato dal “mare nostrum”). (ilGiornale.it)

Assente Giorgia Meloni, che ha dato forfait all'ultimo momento «a causa di uno stato influenzale» come ha fatto sapere palazzo Chigi escludendo «qualsiasi giallo» o «assenza diplomatica», Tajani si è caricato sulle spalle l'onere di provare a «rimettere le cose a posto» tra Italia e Francia dopo lo sgarbo di giovedì compiuto dall'Eliseo. (ilmessaggero.it)

Isolati sul dossier migranti. Isolati sul Mes. Anche sull’energia abbiamo perso lo smalto dei mesi passati. E sul Pnrr non siamo messi meglio. Giornata nera per il governo di Giorgia Meloni. Una di quelle che sono di per sé paradigmatiche per misurare lo stato di salute di un esecutivo. (Il Riformista)

Un cane è stato gettato all’interno di un cassonetto. Dopo averlo aperto, ha visto il piccolo cagnolino in mezzo ai rifiuti, mentre di lamentava e provava a farsi sentire. (Sardegna Reporter)

Nessuno dice che quella della Meloni sia un’indisposizione diplomatica, ma l’assenza del presidente del Consiglio al vertice Euromed si fa notare perché avviene a poche ore dall’ultima incomprensione fra Eliseo e Palazzo Chigi. (Corriere della Sera)