Siccità, Gualtieri: “Al momento non c’è rischio razionamento, ma niente sprechi”

RomaToday INTERNO

Il rischio razionamento. “Al momento non c'è alcun rischio per la città di Roma di dover procedere a turnazioni e altre forme di razionamento” ha dichiarato nella serata del 20 giugno il sindaco di Roma, dopo la riunione svoltasi in prefettura tra l’ente gestore e la regione.

Il tema è quello della dispersione d’acqua nella rete idrica che, nel 2017, a Roma era del 43%.

Ed è questo l'invito che, assieme agli altri vertici istituzionali, rivolgo alle cittadine e ai cittadini romani anche alla luce della situazione attuale”

Lo stato di calamità. (RomaToday)

Ne parlano anche altre fonti

Le aree considerate con una situazione di "severità media" sono Lazio Meridionale e l'area di Frosinone (Ato-5) e Lazio Nord (viterbese) Lazio Centrale (Rieti) tutte in peggioramento. Martedì 21 Giugno 2022, 11:24 - Ultimo aggiornamento: 13:04. (ilmessaggero.it)

(attualità) - L'annuncio del presidente Zingaretti. ilmamilio.it - nota stampa. "Nelle prossime ore proclamerò lo stato di calamità naturale per siccità". Lo annuncia presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)

di Manuela Pelati. L’associazione ambientalista suggerisce dieci buone pratiche ale regioni, comuni e ai cittadini per evitare sprechi di risorse idriche. (Foto Ansa). Abbattere le perdite dalle tubazioni (di Acea) e chiudere l’erogazione notturna. (Corriere Roma)

A cura di Beatrice Tominic. "Anche grazie agli investimenti effettuati dall’azienda in questi anni, al momento non c’è alcun rischio per la città di Roma di dover procedere a turnazioni e altre forme di razionamento", ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ad Adnkronos. (Fanpage.it)

Proprio per questo motivo il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti ha proclamato lo stato di calamità naturale. Ma se la situazione continuerà ad essere questa, potrebbero essere anche di più i Comuni coinvolti. (FrosinoneToday)

A Roma alcuni quartieri sono più a rischio razionamenti, ecco quali. Non è di certo la prima volta che il Lazio, inclusa Roma, si trova di fronte a questa situazione. (greenMe.it)