Coronavirus, dal sangue dei pazienti guariti prodotti efficaci per il trattamento

Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente SALUTE

“Questi prodotti possono ridurre significativamente il tasso di mortalità dei pazienti in gravi condizioni”.

Lo riporta il Global Times specificando che dal plasma vengono ricavati prodotti che rappresentano il trattamento più efficace quando non vi sono farmaci o vaccini.

Lo ha dichiarato il China national biotec group (Cnbg), la più grande azienda biotech del paese, sulla piattaforma di social Sina Weibo. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Ne parlano anche altre fonti

Pazienti gravi sono migliorati in 12/24 ore. I primi tre pazienti in condizioni gravi nell’ospedale del distretto di Jiangxia di Wuhan hanno ricevuto il trattamento al plasma convalescente l’8 febbraio. (Quotidianpost.it)

La Cina ha annunciato di aver sviluppato dal sangue dei pazienti guariti il “plasma di convalescenza” destinato al trattamento delle persone con Covid-19: lo rende noto la società China National Biotec Group che ha spiegato di avere raccolto il plasma da alcuni pazienti guariti per preparare prodotti terapeutici tra cui plasma di convalescenza e immunoglobuline. (Meteo Web)

La compagnia asiatica ha “implementato” nell’organismo di tre persone ancora malate un mix tra plasma e immunoglobine provenienti da gente che è guarita dal coronavirus. Coronavirus, il sangue dei pazienti guariti può curare la malattia? (Centro Meteo italiano)

La compagnia afferma che i pazienti hanno mostrato una riduzione nell’infiammazione e nella carica virale. Pechino, 15 febbraio 2020 - Il plasma delle persone guarite dal nuovo coronavirus, è ricco di anticorpi che potrebbero essere d’aiuto nel curare l’infezione. (QUOTIDIANO.NET)

Secondo il China National Biotec Group, il plasma delle persone guarite dal Sars-Cov-2 è ricco di anticorpi che potrebbero essere d'aiuto nel curare l'infezione. Sulla base dei dati ufficiali, l'epidemia da nuovo Coronavirus - dopo l'impennata di ieri delle notifiche dei casi - ha ritrovato il suo ritmo usuale anche nelle cifre in Cina. (San Marino Rtv)

La compagnia afferma che i pazienti hanno mostrato una riduzione nell’infiammazione e nella carica virale, con un miglioramento del livello di ossigeno nel sangue. La Cina ‘taglia’ di 108 unità, a quota 1.380, il bilancio complessivo dei morti da coronavirus aggiornato a ieri dopo i controlli effettuati sui dati dell’Hubei che hanno fatto emergere casi di conteggio doppio. (L'Opinione)