Anna Falcone: «Conte, Letta, è il momento di dimostrare da che parte stare»

Corriere della Calabria INTERNO

Neppure il più vasto, neppure il più unito, nel centrosinistra, e ogni offerta al dialogo suonerà come una presa in giro.

Per disintegrare quel sistema di potere personale che ha desertificato il centro-sinistra e svenduto il futuro della Regione.

È quanto dichiara in una nota l’ispiratrice del movimento Anna Falcone.

I calabresi hanno già scelto e noi siamo con loro»

«E’ un laboratorio politico che abbiamo avviato sin dal 21 Marzo scorso, proprio con questo motto: #dalricattoalriscatto. (Corriere della Calabria)

Ne parlano anche altri media

Questa è una rivoluzione del Movimento, è una rivoluzione gentile che deve suscitare grande convinzione e entusiasmo". E ci sarà la figura del nuovo leader politico. (L'Unione Sarda.it)

“Sulla Calabria stiamo facendo un gran lavoro. Insieme al Partito democratico abbiamo costruito le premesse per avere un candidato comune, espressione della società civile” (Zoom24.it)

Servono ancora “7 o 10 giorni” per il lancio ufficiale, ha detto l’ex premier a Lucia Annunziata, ospite di Mezz’ora in più. Assume una fisionomia più definita il “Neo-Movimento” di Giuseppe Conte. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha detto il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte intervenuto alla trasmissione ‘Mezz’ora in più’ su Rai3. C’è la posizione di Grillo, da considerare, mi assumerò la responsabilità di formulare una proposta nel quadro della ragionevolezza e poi coinvolgeremo gli iscritti”. (L'HuffPost)

Così Conte traghetterà il M5S tra le braccia del Pd. L’indirizzo stabilito non è quello della rinascita del M5S a guida Conte Le principali difficoltà nascono dalla condivisione di ruoli e rapporti politici all’interno del Movimento: con Di Maio e Grillo presenti l’autonomia decisionale di Conte appare compromessa e limitata. (Il Primato Nazionale)

Stando all'ultimo sondaggio Ipsos di Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera, il premier vola nel gradimento personale. Il confronto tra chi rivestiva le omologhe cariche fino a febbraio, vale a dire l'ex premier Giuseppe Conte e il commissario Domenico Arcuri, risulta dunque oggi ancora più impietoso. (Liberoquotidiano.it)